Alla vigilia di Juventus-Roma ha parlato in conferenza stampa José Mourinho: le sue parole su Allegri, Dybala e tanto altro.
Juventus-Roma andrà in scena domani, sabato 30 dicembre, alle ore 20:45. Un big match con i fiocchi per chiudere questo 2023. I giallorossi, reduci da una vittoria importante contro il Napoli, cercheranno di ripetersi. Mentre i bianconeri alzeranno il muro per non perdere punti importanti lungo la strada. Della gara e non solo ha parlato in conferenza stampa José Mourinho.
José Mourinho ha detto la sua in conferenza in attesa di Juventus-Roma che si giocherà appunto domani sera all’Allianz Stadium. “Sappiamo – ha esordito il tecnico giallorosso – cosa aspettarci dalla Juve e da Max. Quando si parla di allenatore risultatista, io lo interpreto come la cosa più importante nel calcio. C’è gente che quando si parla di risultatista pensa sia negativo. Io penso a cose positive”.
“La Juve difende tanto e bene, in contropiede è fortissima, su palle inattive hanno fatto tanti punti. Gioca una volta a settimana, che significa poter lavorare tanto in campo ed essere più riposati. Sta lì a giocarsi lo Scudetto“, ha aggiunto ma non è finita qui.
Juve-Roma, le ultime su Dybala: Mourinho fa il punto in conferenza
Mourinho su Dybala ha dichiarato: “Non posso dare risposte sui titolari e su chi gioca. La conferenza a quest’ora, prima dell’allenamento, è una protezione. La sensazione è che Dybala sarà disponibile, poi vedremo se giocherà titolare o se andrà in panchina. Al di là del fatto che non voglio dire nulla, ancora non ho deciso su questo. Se tutto andrà bene nella rifinitura, verrà con noi e sarà disponibile”.
E poi su uno dei difensori per lui fondamentali: “Per Mancini stessa situazione della settimana scorsa, lui conosce già com’è giocare senza allenarsi. Ha fatto molto bene contro il Napoli, domani giocheranno Mancini, Llorente, Ndicka“.
Infine, ha detto la sua su Renato Sanches: “Di Renato non ho nessuna informazione sulla possibilità di uscire o no. Né da parte di Renato né da parte dei suoi procuratori, che sono i miei. Nessuna informazione da parte di Pinto. Vive una situazione complicata, è ovvio, ma ho zero informazioni sulla possibilità che Renato possa andare via”.
E su Leonardo Bonucci: “Per me però il cuore di un club sono i tifosi. Quando fai qualcosa che piace ai tifosi stai alimentando quell’amore. Quando fai qualcosa che non piace ai tifosi, secondo me non si deve fare”.