Il Bologna ha battuto l’Inter agli ottavi di finale di Coppa Italia e approda dunque ai quarti, dove affronterà la Fiorentina
E’ la Coppa Italia delle sorprese. Ieri il Frosinone ha stravinto contro il Napoli allo stadio Diego Armando Maradona per 0-4. Una vittoria incredibile per la squadra di Eusebio Di Francesco, arrivata ai quarti di finale dove affronterà la vincente di Juventus-Salernitana.
Una partita tutt’altro che scontata, considerando anche il risultato dell’Inter con il Bologna al Meazza. Già, perché i nerazzurri da testa di serie hanno avuto il vantaggio del campo, ma è arrivata ugualmente la sconfitta per Simone Inzaghi, che deve abbandonare il sogno di vincere la terza Coppa consecutiva.
L’Inter ha affrontato la partita con diversi cambi, com’è normale che sia viste le tante partite che si giocano, la stanchezza e gli infortuni con i quali fanno i conti i giocatori. I nerazzurri hanno sbagliato un rigore al 65′ con Lautaro Martinez, che poteva essere decisivo ai fini della qualificazione.
Tuttavia, il match è giunto ai supplementari e lì il vantaggio è arrivato con Carlos Augusto. Un 1-0 che stava portando l’Inter a pregustare già il passaggio ai quarti, però poi è entrato Joshua Zirkzee. Il centravanti del Bologna è entrato all’85’ al posto di van Hooijdonk e ha cambiato la gara con due giocate splendide.
Due assist per Zirkzee e Bologna ai quarti: ma occhio a Lautaro
Prima Beukema e poi Ndoye in 4′ hanno decretato la vittoria per il Bologna. Due gol importantissimi con il Meazza gelato. E Zirkzee ogni partita che passa sta diventando sempre più forte. La sensazione è che Thiago Motta lo stia facendo rendere al meglio e sia proprio lui l’artefice della sua crescita dopo anni un po’ complicati. In questo senso, la partenza di Arnautovic – proprio in direzione Inter – ha aiutato tanto la crescita dell’ex centravanti del Bayern Monaco.
Il Bologna ai quarti di finale sfiderà la Fiorentina all’Artemio Franchi. Un match molto interessante da seguire per una Coppa Italia che ha già perso Napoli e Inter, due tra le favorite alla vittoria finale.
E i nerazzurri restano col fiato sospeso per le condizioni di Lautaro Martinez. L’attaccante argentino è uscito al 99′, sostituito da Mkhitaryan, per un infortunio muscolare. Inzaghi ha dichiarato nel postpartita che “ha avuto un affaticamento e giocando tra 72 ore, sarà da valutare”. Perdere il giocatore più forte della squadra sarebbe un duro colpo per l’Inter.