Rivoluzione alle porte in casa Lazio. Kamada, non ambientatosi nella capitale, può partire subito. Opzione Arabia saudita in estate per Immobile.
Splendente lo scorso anno quanto molle e lenta in questi mesi. E’ la strana parabola vissuta dalla Lazio, scivolata all’undicesimo posto dopo la sconfitta patita per mano dell’Inter nell’ultimo turno di campionato. Diversi i motivi alla base della crisi biancoceleste, tra cui il ridotto contributo offensivo offerto dai calciatori presi in estate per sostituire Sergej Milinkovic-Savic.
E’ il caso, ad esempio, di Daichi Kamada che, a sorpresa, potrebbe salutare la compagnia già durante la sessione invernale del mercato. Il giapponese ex Eintracht Francoforte, prelevato a parametro zero negli ultimi giorni di agosto, non si è ambientato alla corte di Maurizio Sarri andando incontro a numerose prestazioni negative che, di conseguenza, lo hanno fatto scivolare indietro nelle gerarchie del tecnico. Appena 6 le presenze dal primo minuto, per un totale di 13 apparizioni “condite” da un gol ed un assist.
Ancor più negativo il bottino relativo alla Champions League, dove il 27enne non è ancora riuscito ad incidere. Da qui la decisione, presa dal classe 1996, di iniziare a valutare l’idea di lasciare la capitale e provare a rilanciarsi altrove. Il suo sogno, stando a quanto riportato nell’edizione odierna de ‘Il Messaggero’, consiste nello sbarcare in Liga: possibile, in tal senso, un trasferimento al Valencia o alla Real Sociedad. Alla corsa si è poi iscritto il Marsiglia, pronto a farsi avanti subito così da posizionarsi in pole position e bruciare la concorrenza spagnola.
Lazio, sarà rivoluzione: Kamada via subito, Immobile in estate
La Lazio, dal canto loro, studia la situazione: Kamada ha firmato un contratto annuale con opzione per altri tre anni. Cederlo a gennaio permetterebbe quindi di incamerare risorse fresche da provare a reinvestire su profili maggiormente graditi a Sarri. Il matrimonio con il nipponico, salvo sorprese, si interromperà presto. Quello con Ciro Immobile, invece, durerà altri 7 mesi. Poi arriverà il momento di salutarsi e voltare pagina.
Il capitano, scivolato spesso in panchina in questa prima parte della stagione, non è felice del ridotto spazio ricevuto da Sarri che in più di un’occasione gli ha preferito Taty Castellanos. L’Al-Ahli si è rimesso alla finestra facendo sapere al 33enne, tramite alcuni intermediari, di essere disposto a mettere sul piatto un contratto da 35 milioni netti all’anno pur di convincerlo a trasferirsi in Arabia Saudita. Immobile si è preso del tempo per riflettere ma è consapevole che il suo ciclo alla Lazio è quasi giunto al capolinea. La rivoluzione, considerando pure le possibili partenze di Felipe Anderson e Mattia Zaccagni, è alle porte.