Da pochi minuti è terminata la gara di Coppa Italia tra il Napoli ed il Frosinone con la vittoria dei ciociari per 0-4.
Il Napoli si fa male ancora in casa. Dopo le vittorie rimediate in Champions League contro il Braga ed in campionato contro il Cagliari, infatti, gli azzurri sono caduti questa sera allo Stadio Diego Armando Maradona negli ottavi di finale della Coppa Italia contro il Frosinone guidato da Eusebio Di Francesco.
Quella di questa sera, di fatto, è l’ennesima delusione di quest’anno per la squadra campione d’Italia in carica. Gli azzurri anche contro il Frosinone hanno confermato il grandissimo tallone d’Achille di questa stagione, ovvero la precaria condizione sia fisica che mentale.
Il Napoli, infatti, ha disputato una buona prima frazione di gara, ma nel secondo tempo non è entrato letteralmente in campo. Al 16’, infatti, gli azzurri hanno avuto un’occasione con Lindstrom che, però, ha visto l’ottima respinta di Cerofolini. Sei minuti dopo, invece, i partenopei hanno colpito un palo esterno con Giacomo Raspadori.
Il Napoli di Mazzarri non scende in campo nel secondo tempo e crolla nel finale
Mentre al 40’, dopo aver rivisto l’azione al VAR, Abisso ha annullato un gol a Simeone per un fallo di mano di Lindstrom iniziale. Il primo tempo si è poi concluso con il calcio di punizione di Giacomo Raspadori dal limite dell’area di rigore del Frosinone, dove Cerofolini è stato ancora una volta bravo a respingere.
Con l’inizio della ripresa, di fatto, è terminata la gara del Napoli. Al netto del palo esterno di Mario Rui con un calcio di punizione al 53’, infatti, il secondo tempo è stato dominato dal Frosinone. Un minuto dopo l’ingresso in campo di Osimhen e Kvataskhelia, esattamente al 65’, il team ciociaro è passato in vantaggio con il colpo di testa su azione da calcio d’angolo di Barrenechea, lasciato tutto solo dalla difesa azzurra.
Sette minuti dopo, invece, Di Lorenzo ha lanciato Caso verso la porta di Gollini, il quale non ha potuto respingere il tiro dell’attaccante del Frosinone. Il Napoli ha provato a dimezzare lo svantaggio, ma la squadra di Eusebio Di Francesco ha prima sfiorato il tris con Gelli e poi l’ha realizzato con un calcio di rigore (concesso per un fallo di Di Lorenzo su Gelli) realizzato da Cheddira. Il poker è arrivato poi con Harraoui al 95’. Brutta scoppola per il Napoli di Walter Mazzarri che deve dire addio anche alla Coppa Italia. Da segnalare sia i veri primi fischi della stagione da parte del pubblico presente questa sera al Maradona che il coro: “Meritiamo di più”.