La Fiorentina è riuscita a battere il Verona con Beltran, ma Terracciano è stato un grande protagonista. 2-2 tra Udinese e Sassuolo
Pronti, via e la prima occasione è per il Verona di Marco Baroni. Terracciano, infatti, perde tempo a rinviare e calcia Folorunsho: l’arbitro Caputi, dopo aver rivisto l’azione al VAR, assegna il penalty al club veneto. Sul dischetto si presenta Djuric che, però, si fa ipnotizzare dallo stesso estremo difensore viola. L’azione continua, ma prima Suslov calcia su Terracciano e poi Ngonge la mette fuori.
Il Verona può andare in vantaggio anche all’8’, ma anche questa volta è bravissimo Terracciano a rispondere al tiro a botta sicura di Ngonge. Al 30’, i veneti non possono gridare al gol per colpa ancora del portiere viola, il quale riesce a respingere il colpo di testa di Djuric. Dopo un minuto, sempre Ngonge spreca un’ottima occasione calciando debolmente addosso a Terracciano.
Le prime opportunità per segnare del secondo tempo della gara dell’Artemio Franchi, sorprendentemente, sono ancora per il Verona, visto che Terracciano respinge con un gran colpo di reni anche il colpo di testa Hien. Mentre per vedere la prima occasione della Fiorentina di Italiano bisogna aspettare al 74’, ovvero quando Mandragora tenta una deviazione al volo da un cross dalla destra: Montipò si fa trovare pronto.
La Fiorentina porta a casa i tre punti contro il Verona con la rete di Beltran: l’Udinese regala il pareggio al Sassuolo
Dopo cinque minuti, la Fiorentina passa in vantaggio con Lucas Beltran: bravissimo l’argentino a depositare in rete un pallone vagante in area di rigore veneta. Il Verona tenta di pareggiare, ma la squadra di Vincenzo Italiano porta a casa tre punti davvero fondamentali. Con questo successo, in attesa di Bologna-Roma, la ‘Viola’ raggiunge il Napoli al quarto posto.
Nell’altro match delle ore 15.00, invece, bisogna registrare il ‘suicidio’ dell’Udinese. I bianconeri, infatti, sono andati sul doppio vantaggio contro il Sassuolo con le reti di Lucca e Pereyra, ma poi ha commesso diversi errori: dall’espulsione di Payero ai due falli da rigore che hanno permesso a Domenico Berardi di riportare il risultato in parità.
L’Udinese, quindi, deve rimandare ancora l’appuntamento con il primo successo in casa di questo campionato. Il Sassuolo guidato da Alessio Dionisi, invece, tira un grosso sospiro di sollievo, visto che un ko contro il team friulano avrebbe complicato moltissimo la situazione in classifica dei neroverdi.