La Juventus valuta un doppio sacrificio per regalare ad Allegri Koopmeiners: Giuntoli al lavoro.
La Juventus continua a sfogliare la margherita, in vista della sessione invernale del mercato. Le assenze di Nicolò Fagioli e di Paul Pogba hanno lasciato una voragine nel centrocampo bianconero che il club conta di colmare prendendo almeno un rinforzo per Massimiliano Allegri. Le piste battute, però, risultano complesse dal punto di vista economico al punto da rendere necessaria qualche cessione.
Il preferito del direttore sportivo Cristiano Giuntoli risponde al nome di Kouadio Koné, colonna portante del Gladbach. I tedeschi hanno aperto alla possibilità di farlo partite a gennaio ma continuano a chiedere oltre 25 milioni. Complicato, poi, risulta mettere le mani su Kalvin Phillips nonostante l’ex Leeds gradisca il trasferimento alla Vecchia Signora. Il motivo è da ricercare nell’alto stipendio percepito dal 27enne, fuori dai parametri economici della società.
Alto, poi, il prezzo di Rodrigo De Paul tra l’altro intenzionato a rimanere all’Atletico Madrid. Da qui la decisione del manager ex Napoli di riavviare la trattativa riguardante Teun Koopmeiners, ormai diventato una colonna portante dell’Atalanta. La Dea lo ritiene fondamentale ma non si opporrà alla sua partenza nel caso in cui venisse messa sul piatto un’offerta superiore ai 40 milioni. Una cifra, questa, che Giuntoli intende raggiungere sacrificando due giovani di proprietà non ritenuti imprescindibili da Allegri.
Juventus, due cessioni per finanziare il grande colpo a centrocampo
Il primo è Samuel Iling-Junior, scivolato indietro nelle gerarchie del tecnico in seguito all’exploit di Andrea Cambiaso e al ritorno ai consueti livelli qualitativi di Filip Kostic: appena 4 presenze in Serie A, per un totale di 112 minuti trascorsi in campo. Il prezzo esposto in vetrina, pari a 20 milioni, ha attirato le attenzioni del Tottenham alla ricerca di rinforzi offensivi dopo gli infortuni rimediati da Ivan Perisic, James Maddison e Manor Solomon.
Verso la cessione anche Matias Soulé, ambientatosi nel migliore dei modi nel Frosinone di Eusebio Di Francesco: 6 gol ed un assist in 12 apparizioni. Un bottino che lo ha fatto finire nel mirino del Crystal Palace e del Newcastle. Giuntoli, stando a quanto riportato nell’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’, è pronto a dirgli addio per ottenere le risorse da destinare al colpo Koopmeiners. Tutto da scrivere, poi, il futuro di Kenan Yildiiz seguito da mezza Europa. La Juve riflette. Sarà un gennaio quanto mai intenso per Giuntoli. Allegri, intanto, attende rinforzi per continuare a sognare lo scudetto.