La retrocessione del Santos restringe ancora di più il club delle squadre mai state in B: Inter, Real, Barcellona, ma anche qualche sorpresa.
Il fine stagione calcistica in Brasile porta con se un verdetto clamoroso: il Santos, per la primissima volta nella sua storia, è retrocesso in seconda divisione. Un autentico shock per il mondo del pallone brasiliano. Dopo 111 anni di storia, il 17° posto in Serie A brasiliana significa una sola cosa. Il prossimo anno i bianconeri giocheranno in Serie B.
Dramma nel mondo calcistico brasiliano, per un club che solo tre anni fa era in finale di Copa Libertadores. Un qualcosa di simile, per portata storica, a quanto accaduto pochi anni fa al River Plate (con l’augurio, per il Santos, di potersi rialzare come i Millionarios). Un evento che restringe ancora di più, e che rende quindi ancora più elitario, il club di big che non hanno mai subito l’onta della retrocessione e del giocare in cadetteria.
In Italia solo l’Inter può vantare di non aver mai messo piede in cadetteria. Dal 2006, dopo i controversi eventi di Calciopoli, i nerazzurri sono l’unica squadra italiana a non essere mai stata in B nei suoi 115 anni di storia. Un primato, come detto, condiviso ormai da poche squadre in giro per il mondo. Basti pensare che in Inghilterra, Germania e Francia non esistono club che non hanno mai, nemmeno una volta, calcato i campi della cadetteria almeno in una stagione della loro storia.
In Spagna sono ben tre i club che hanno giocato solo nella Liga. Se per Barcellona e Real Madrid potrebbe sembrare scontato, non è così per l’Athletic Club di Bilbao. La squadra basca infatti, pur essendo da anni lontana dal vertice, non ha mai lasciato la prima divisione spagnola. Non solo big quindi, come l’Utrecht in Olanda. Non solo Ajax, PSV e Feyenoord, anche i biancorossi hanno sempre giocato in Eredivisie. Pur senza mai vincerla nemmeno una volta.
In Scozia dopo il fallimento e la ripartenza dei Rangers solo il Celtic non ha mai lasciato la prima divisione. In Portogallo e Turchia nessuna sopresa: da un lato Porto, Benfica e Sporting Lisbona sempre presenti, dall’altro Galatasaray, Besiktas e Fenerbahce. Anche in Grecia sempre presenti le big storiche Panathinaikos e Olympiakos. Con loro anche il PAOK.
In Sudamerica invece record per il Boca Juniors, unica argentina, e il Colo Colo, unica cilena. In Uruguay mai in B il Penarol e il Nacional, mentre in Ecuador un altro Barcellona, quello di Guayaquil, ha deciso di imitare gli omonimo. E in Brasile? Dopo la retrocessione del Santos restano solo Flamengo e San Paolo.
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