Il mercato del Milan potrebbe entrare nel vivo già nel corso della prossima sessione invernale. Le attuali difficoltà rossonere potrebbero coincidere con alcune nuove operazioni sul fronte acquisti
Considerata la totale emergenza in fase difensiva, non è escluso che il Milan possa decidere di irrompere con forte decisione sul mercato già in vista della prossima sessione invernale. Gli infortuni di Kalulu e Thiaw starebbero spingendo la società a nuove valutazioni. Occhio all’affondo su un nuovo centrale di difesa, il quale potrebbe arricchire la retroguardia del Milan di esperienza e qualità.
Da valutare i tempi di recupero anche di Kjaer e Pellegrino. Il centrale danese, salvo clamorosi colpi di scena dovrebbe tornare a disposizione già dalla sfida della 14^ giornata di campionato contro il Frosinone, o nella peggiore delle ipotesi in vista della 15^ giornata. Piccolo spiraglio di ripresa per Pioli, il quale potrebbe promuovere Simic titolare o valutare nuovamente l’arretramento di Krunic nella posizione di centrale di difesa.
Detto questo, il Milan ragionerà anche sul fronte offensivo. I recenti problemi fisici di Leao, e l’impatto decisamente troppo “leggero” di Jovic nell’attacco di Pioli, potrebbero spingere il club rossonero a valutare un nuovo assalto per completare il reparto offensivo. Discorso chiuso per Taremi, ma il Milan valuterà concretamente il da farsi nel corso delle prossime settimane.
Mercato Milan, arriva un nuovo terzino sinistro?
Come confermato nelle scorse settimane da Alfredo Pedullà ai microfoni di Sportitalia, il Milan starebbe valutando Miranda come possibile alternativa a Theo Hernandez per la fascia sinistra. Nessuna trattativa nel vivo, ma la sensazione è che i rossoneri cercheranno un vice Theo già nel mercato di gennaio.
Tre nuovi innesti in attesa di capire quale sarà l’impatto reale e concreto di Musah e Chukwueze nel contesto tattico di Pioli. Il primo proverà a spingere il piede sull’acceleratore per convincere il proprio tecnico a puntare su di lui, sfruttando al meglio la sua duttilità tattica. L’esterno nigeriano, dopo il primo gol in rossonero messo a segno in Champions League nell’ultima sfida contro il Borussia Dortmund, proverà a scalare le gerarchie per impattare con maggiore decisione sullo score offensivo della compagine rossonera.