Il Milan si prepara alla fondamentale sfida di Champions contro il Borussia Dortmund. Il punto sugli infortunati.
Non può permettersi calcoli il Milan, in vista della fondamentale sfida di Champions League in casa contro il Borussia Dortmund. La vittoria ottenuta ai danni del Paris Saint Germain nell’ultimo turno ha consentito di rossoneri di tornare in corsa per la qualificazione a -2 proprio dai tedeschi al momento in vetta al girone. La squadra di Stefano Pioli è quindi padrona del suo destino ed in caso di successo farebbe un ulteriore passo in avanti verso gli ottavi di finale. Centrare l’obiettivo, in ogni caso, non si preannuncia facile.
I gialloneri stanno attraversando un buon momento di forma, come confermato dalle 4 reti rifilate al Borussia Mönchengladbach sabato scorso. Il tecnico, dal canto suo, dovrà fare a meno di diverse colonne portanti: in primis Rafael Leao, ancora alle prese con la lesione di primo grado del bicipite femorale destro rimediata nel corso del match disputato sul campo del Lecce. Il portoghese, stando a quanto riportato dal giornalista di ‘Sky Sport’ Peppe Di Stegano, non ha preso parte alla rifinitura odierna e pertanto verrà escluso dalla lista dei convocati.
Dall’elenco mancherà anche Simon Kjaer, ai box per colpa di un affaticamento muscolare che lo ha già costretto a saltare 5 partite. Il danese sta meglio tuttavia avverte ancora dolore quando prova ad accelerare: da qui la decisione dell’allenatore, di concerto con lo staff medico, di lasciarlo ancora a riposo e concedere ulteriore tempo per guarire al 100% ed evitare pericolose ricadute. Due assenze a cui si aggiungono quelle di Pierre Kalulu e Marco Pellegrino, entrambi out dal 29 ottobre.
Milan, Pioli senza diversi titolari: serve l’impresa contro il Borussia Dortmund
Il francese, come noto, si è fatto male in occasione della trasferta allo stadio “Maradona” rimediando una “lesione del tendine retto femorale sinistro”. L’operazione chirurgica si è conclusa in maniera positiva tuttavia i tempi di recupero si preannunciano lunghi: il rientro dovrebbe avvenire a marzo ma il condizionale risulta d’obbligo, visto che dipenderà dall’esito dei successivi esami.
L’ex Platense, pure lui infortunatosi a Milano, soffre per una “frattura composta dell’osso calcaneare del piede sinistro”: con tutta probabilità, si rivedrà a metà dicembre. E non finisce qua, perché Pioli non potrà avere a disposizione nemmeno Noah Okafor, che in nazionale ha subito una “lesione al bicipite femorale della coscia destra”. Le complicazioni non mancano. Il Milan, in ogni caso, rimane fiducioso e punta a fare bottino pieno domani sera.