Stefano Pioli e Luis Enrique vogliono l’aiuto dei rispettivi tifosi presenti allo stadio per permettere a Milan e PSG di vincere
Milan e PSG stanno attraversando due momenti differenti. I rossoneri sono terzi in classifica a debita distanza dall’Inter capolista, con lo scontro diretto perso, e con il Borussia Dortmund si giocheranno la qualificazione agli ottavi di Champions League.
Quella contro la Fiorentina è stata una partita difficile, vinta grazie a un rigore di Theo Hernandez e alla prestazione di Maignan. Ma Pioli ha notato qualcosa di diverso nell’approccio del pubblico e lo ha fatto presente anche in conferenza stampa.
I tifosi del Milan sono più freddi nei confronti del proprio allenatore e questo si riflette anche sul sostegno alla squadra, che di certo non è mai mancato. Ma almeno un minimo le cose sono cambiate e Pioli lo ha fatto notare: “San Siro oggi era un po’ diverso dal solito“.
Una frase che fa capire la preoccupazione del tecnico rossonero che trova conferma in quella di oggi, il giorno prima di un match fondamentale contro il Borussia Dortmund. “Loro hanno il muro giallo, ma non conoscono i nostri tifosi in Champions. Ci daranno una grande mano”.
Il ruolo centrale dei tifosi
La preoccupazione di Pioli è evidente, perché sa bene che se i tifosi a San Siro dovessero essere freddi come con la Fiorentina, il Milan soffrirebbe di più. Nel calcio, i tifosi allo stadio assumono un ruolo fondamentale nella vittoria e nella sconfitta di una squadra. Soprattutto se fanno parecchio rumore come quelli rossoneri. E in un momento così delicato, l’allenatore del Milan si aggrappa a tutto, sa bene che una mancata vittoria può portare all’eliminazione.
Anche Luis Enrique vuole che il Parco dei Principi sia particolarmente attivo contro il Newcastle. E’ lo stesso girone, il momento è diverso perché il PSG è primo in classifica dopo un periodo di appannamento. Ma deve vincere contro i Magpies per avere più sicurezza di passare il turno e sarebbe un gran segnale farlo dopo aver perso l’andata per 4-1.
A differenza di Pioli, però, Luis Enrique è stato molto più specifico: “Il Parco dei Principi ci trascinerà, abbiamo bisogno dei nostri tifosi. Sono una risorsa speciale per noi e ci aspettiamo un supporto incredibile. Abbiamo bisogno di un pubblico più caldo del solito. Più è forte il legame tra giocatori e tifosi più facili saranno le cose, soprattutto in Champions”. Insomma, non resta che aspettare domani alle 21:00 per capire se Pioli e Luis Enrique saranno ascoltati.