Da pochi minuti è terminata la gara tra la Salernitana e la Lazio con il successo per 2-1 a favore dei padroni di casa.
Dopo la sosta per lasciare spazio agli impegni delle varie nazionali, la Serie A è tornata e l’ha fatto subito con una grande sorpresa. Da pochissimi minuti, infatti, è terminata la gara dello Stadio Arechi tra la Salernitana di Filippo Inzaghi e la Lazio di Maurizio Sarri con il risultato di 2-1 a favore proprio dei padroni di casa.
Quello di oggi, infatti, è il primo successo in questo campionato ottenuto dalla Salernitana. I granata, di fatto, hanno mostrato una maggiore cattiveria per tutta la gara rispetto alla Lazio di Maurizio Sarri: dall’intervento di Provedel sul cross di Candreva alla traversa colpita al 24’ Da Boinen. Tuttavia, esattamente nei minuti finali della prima frazione di gara, a passare in vantaggio sono proprio i capitolini con il rigore realizzato da Immobile, penalty concesso da Prontera dopo aver rivisto al VAR il fallo di Gyomber proprio sul capitano biancoceleste.
Nonostante il vantaggio ottenuto, la Lazio ha continuato a fornire una prestazione davvero deludente. I capitolini, infatti, hanno prima subito il gol del pareggio siglato da Kastanos e poi hanno dovuto alzare bandiera bianca dinanzi alla grandissima punizione calciata dal grande ex Antonio Candreva. Quella rimediata oggi a Salerno è già la sesta sconfitta rimediata dai biancocelesti in questo campionato.
Crisi Lazio, i tifosi chiedono l’esonero di Maurizio Sarri
Una volta terminata la gara, infatti, in molti hanno chiesto a gran voce l’esonero di Maurizio Sarri. Un tifosa su ‘X’ ha addirittura ‘paragonato’ la situazione del tecnico toscano a Rudi Garcia: “E’ stato esonerato per molto meno”. Mentre un altro sostenitore attacca il modo di giocare della Lazio: “Non vincerebbe nemmeno se gli avversari giocassero senza portiere, poiché non produce neanche un tiro in porta. Cosa si aspetta ad esonerare Sarri?”.
Anche il giornalista Alfredo Pedullà si è espresso in maniera netta sul tecnico toscano: “La Salernitana ha strameritato il successo. Lazio inconcludente, inguardabile e senza idee. Sesta sconfitta in campionato, in questi casi il primo responsabile è solo e sempre l’allenatore”.
Dopo questo brutto ko, la Lazio deve assolutamente rifarsi già a partire da martedì prossimo. I biancocelesti, infatti, sono attesi dal match decisivo per la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League contro gli scozzesi del Celtic. I capitolini, infatti, sono secondi nel rispettivo girone con un punto di vantaggio sul Feyenoord. La situazione in campionato, invece, è molto più negativa, considerando la decima posizione, in attesa che le altre squadre giochino le rispettive gare di questo turno.
