Aurelio De Laurentiis, nel corso della presentazione del libro dell’agente Mario Giuffredi, ha rilasciato delle dichiarazioni importanti.
Tra le delusioni di questo campionato bisogna sicuramente inserire proprio la squadra campione d’Italia in carica, ovvero il Napoli. Il team partenopeo, di fatto, è passato in soli pochi mesi dallo storico trionfo dello Scudetto all’esonero di Rudi Garcia.
Dopo la sconfitta rimediata nell’ultimo turno primo della sosta al Maradona contro l’Empoli, infatti, Aurelio De Laurentiis ha deciso di compiere l’avvicendamento sulla panchina azzurra tra Rudi Garcia e Walter Mazzarri. Il patron partenopeo, di fatto, ha richiamato il tecnico toscano con l’unico intento di poter salvare la stagione, ovvero minimo quarto posto ed ottavi di finale di Champions League, per poi scegliere con calma l’anno prossimo l’allenatore a cui affidare il nuovo progetto tecnico.
Aurelio De Laurentiis, di fatto, la scorsa estate ha sottovalutato il grande apporto per la vittoria dello Scudetto dato sia da Cristiano Giuntoli che da Luciano Spalletti. Lo stesso patron partenopeo, proprio in serata, è tornato a rilasciare alcune dichiarazioni su una squadra allenata dall’allenatore che gli ha fatto vincere il campionato: l’Italia.
Napoli, Aurelio De Laurentiis: “Ucraina-Italia? E’ stata una partita rubata”
Il presidente del Napoli, nel corso della presentazione del libro ‘La strada di un sogno’ dell’agente Mario Giuffredi, ha infatti parlato così della qualificazione dell’Italia di Luciano Spalletti al prossimo Europeo: “La Nazionale ha giocato molto bene, poche volte l’ho vista giocare così, ma la partita è stata rubata. C’era un rigore netto a favore dell’Ucraina”.
Il patron partenopeo ha poi elogiato proprio la Nazionale dell’Ucraina: “Era motivata anche dalla guerra che sta affrontando, la quale va elogiata sia per l’ideale di libertà che sta portando avanti che per la loro voglia di regalare un sogno ad un popolo che sta soffrendo”.
Queste dichiarazioni di Aurelio De Laurentiis, di fatto, hanno fatto subito molto rumore. Anche perché la giornata di oggi è stata contraddistinta proprio dalle polemiche per la decisione dell’arbitro Manzano e del VAR di non assegnare il rigore all’Ucraina per un contatto tra Cristante e Mudryk. Nel frattempo, al netto di queste parole del loro presidente sull’Italia, i tifosi del Napoli sperano che la loro squadra del cuore possa vincere già a partire dal match di domenica contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini.