Italia qualificata all’Europeo, ma ora rischia la quarta fascia: ecco il perché

Dopo aver ottenuto la qualificazione all’Europeo, l’Italia di Spalletti spera ora di non terminare in quarta fascia.

L’Italia di Luciani Spalletti ce l’ha fatta: si è qualificata al prossimo Europeo. Gli azzurri, infatti, hanno staccato il pass per volare l’estate prossima in Germania grazia al pareggio rimediato contro l’Ucraina.

Chiesa e Spalletti
L’Italia rischia la quarta fascia (LaPresse) serieanews.com

Nonostante gli bastasse il pareggio, visto il successo dell’andata, l’Italia ha iniziato la partita con il piglio giusto, ovvero creando più di qualche occasione per sbloccare il risultato. Gli uomini di Luciano Spalletti, infatti, hanno sfiorato il gol più volte: dalle occasioni capitate a Federico Chiesa a quella di Davide Frattesi. 

Tuttavia, l’Italia nell’ultima mezz’ora ha sofferto un bel po’ prima di portare a casa la qualificazione. L’Ucraina, infatti, ha prima sfiorato il gol con Mudryk, bravo Donnarumma a rimediare al suo errore ad inizio azione, e poi ha protestato per un contatto in area di rigore azzurra proprio tra lo stesso giocatore del Chelsea e Cristante. Tuttavia, fortunatamente per gli azzurri, l’arbitro Manzano ed il VAR non hanno ravvisato gli estremi per concedere il penalty agli ucraini. Ma, una volta ottenuta la partecipazione all’Europeo, la nostra Nazionale deve adesso ‘affrontare’ il pericolo di partecipare al sorteggio dei gironi in quarta fascia . 

Euro 2024, l’Italia deve sperare in un mancato successo della Croazia con l’Armenia per evitare di scivolare in quarta fascia

L’Italia, infatti, rischia seriamente di essere al sorteggio di Amburgo del prossimo 2 dicembre tra le squadre dell’ultima fascia. Queste ultime, di fatto, sono definite in considerazione dell’andamento tenuto dalle varie nazionali nei rispettivi gironi di qualificazione. 

L'Italia
L’Italia potrebbe affrontare un girone di ferro al prossimo Europeo (LaPresse) serieanews.com

La priorità, ovviamente, viene data a chi ha chiuso al comando il comando il proprio raggruppamento, poi dalle seconde fino a chi si qualificherà tramite i play-off. Per uniformità, inoltre, nei gironi da 6 non verranno considerati i punti ottenuti contro l’ultima in classifica.

La squadra di Luciano Spalletti, quindi, non sa ancora se sarà nella terza o nella quarta fascia. Il destino dell’Italia, di fatto, dipenderà dalla Croazia. Se, infatti, i croati dovessero vincere domani sera contro l’Armenia, gli azzurri sarebbero in quarta fascia, rischiando così un girone di ferro. Ma andiamo a vedere l’attuale formazione delle quattro fasce: 

Prima fascia: Germania, Portogallo, Francia, Belgio, Spagna, Inghilterra.

Seconda fascia: Ungheria, Danimarca, Albania, Austria 

Seconda o terza fascia: Turchia

Seconda o quarta fascia: Romania, Svizzera 

Terza fascia: Scozia, Slovenia, Slovacchia, Repubblica Ceca e Olanda 

Terza o quarta fascia: Italia

Quarta fascia: Serbia

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