Dopo il successo di questa sera della sua Italia contro la Macedonia del Nord, Luciano Spalletti ha rilasciato delle dichiarazioni molto importanti.
L’Italia di Luciano Spalletti ha risposto presente al primo test decisivo per qualificarsi all’Europeo che si terrà in Germania la prossima estate. Gli azzurri, infatti, hanno battuto per 5-2 questa sera allo Stadio Olimpico di Roma la sua bestia nera di questi ultimi anni, ovvero la Macedonia del Nord.
La Nazionale italiana è partita subita bene, visto che ha sbloccato la gara al 17’ con il colpo di testa di Matteo Darmian. Dopo alcune occasioni sprecate, l’Italia sbaglia un calcio di rigore con Jorginho, così come successo nelle due gare di qualificazione al Mondiale in Qatar contro la Svizzera.
Dopo l’errore di Jorginho, è salito in cattedra Federico Chiesa. Quest’ultimo, infatti, ha realizzato nei minuti finali del primo una doppietta davvero fondamentale. Mentre nel secondo tempo, per circa una ventina di minuti, l’Italia ha avuto un blackout, visto che ha subito la doppietta realizzata da Atanasov. La Nazionale, fortunatamente, ha poi chiuso ogni discorso con le reti realizzate da Raspadori ed El Shaarawy. Con questo successo, per qualificarsi all’Europeo, gli azzurri possono anche pareggiare lunedì prossimo contro l’Ucraina. Nel frattempo, in attesa della sfida contro gli ucraini, bisogna registrare delle dichiarazioni importanti dello stesso Luciano Spalletti.
Italia-Macedonia del Nord, Spalletti: “Abbiamo giocato bene per tutta la gara”
Al termine della gara, esattamente ai microfoni ufficiali di ‘RAI Sport’, il CT ha rilasciato queste parole: “L’Italia ha fatto bene la gara per tutti e 90 minuti. Purtroppo, succede di lottare meno su una palla quando il risultato sembra acquisito. Sapevamo di essere più bassi rispetto a loro nei corner”.
Luciano Spalletti ha poi continuato il suo intervento: “Il secondo gol è stato casuale, ma ti poteva ‘incasinare’ tutto a livello psicologico. Proprio per questo motivo bisogna sottolineare la reazione dopo la seconda rete subita. Abbiamo avuto tante occasioni, abbiamo fatto un passo in avanti notevole. Jorginho? Gli vanno fatti i complimenti, resta un rigorista importante per l’Italia. E’ stato bravo il portiere”.
L’ex allenatore del Napoli ha rilasciato altre dichiarazioni anche in conferenza stampa: “Volevo vincere la gara con il fraseggio e abbiamo pagato dazio sulla fisicità in occasione del 3-1. Uomini forti, destini forti? Questi ragazzi ce l’hanno questa cosa qui, queste gare rilevano il livello di personalità. Dopo il 3-2 mi aspettavo che si mettessero a cuccia, invece, sono tornati a macinare metri e a creare gioco”.
