Cinque attaccanti della Serie A continuano a vivere una profonda crisi. Meglio evitare di continuare a puntare su di loro.
L’undicesima giornata del campionato è andata in archivio, lasciando spazio alle coppe europee e alle valutazioni dei fantallenatori già al lavoro per capire quale formazione schierare nel prossimo turno. In questo articolo parliamo di 5 giocatori che, dopo un buon inizio, sono di fatto scomparsi dai radar andando incontro a numerose prestazioni incolori che, in alcuni casi, gli hanno fatto perfino perdere il posto da titolare. Elementi da cedere il prima possibile.
Partiamo da Davide Pinamonti, che nelle prime 5 partite della Serie A era riuscito ad andare a segno 4 volte. L’ultima rete risale al 23 settembre: da quel momento in poi ha fatto scena muta. Il tecnico Alessio Dionisi lo ritiene ancora un titolare inamovibile e venerdì, contro la Salernitana, continuerà a dargli fiducia. Noi possiamo fare diversamente: meglio tagliarlo o dare fiducia ad altri centravanti più in forma.
Proseguiamo con Rafael Leao, ormai a secco da oltre 40 giorni. Ad inizio stagione doveva essere il leader tecnico, il trascinatore principe del Milan ma la realtà si è rivelata ben differente rispetto ai sogni: appena 3 gol ed altrettanti assist e prestazioni anonime contro il Genoa, la Juventus, il Napoli e l’Udinese. La scelta di Stefano Pioli di cambiare modulo e passare al 4-4-2 è utile per garantire maggiore protezione alla retroguardia ma allontanerà il portoghese dalla porta avversaria. Il suo appeal è ai minimi storici. Urge una scossa: il quadro, intanto, è quanto mai negativo.
Fantacalcio, da top a flop: 5 giocatori da evitare
In ribasso pure le quotazioni di Charles De Ketalaere, scivolato indietro nelle gerarchie di Gian Piero Gasperini. Il tecnico dell’Atalanta nelle ultime uscite ha puntato forte sul doppio trequartista /Ademola Lookman e Teun Koopmeiners) alle spalle di Gianluca Scamacca con risultati positivi. Difficile, quindi, ipotizzare che apporti qualche modifica all’attuale assetto. È destinato a proseguire il periodo complicato del belga.
La lista comprende anche il nome di Andrea Belotti, fermo alla rete rifilata al Cagliari l’8 novembre. Il ritorno di Paulo Dybala e la crescita esponenziale di Serdar Azmoun (a segno contro il Lecce) rischiano di togliergli spazio e farlo finire spesso in panchina. Se lo avete in rosa, provate a scambiarlo: non è il momento ideale per impiegare l’ex capitano del Torino. Chiudiamo con Walid Cheddira che, come già ipotizzato su queste colonne in tempi non sospetti, ha perso lo status di titolare al Frosinone in favore di Marvin Cuni rivelatosi decisivo nel match vinto ieri ai danni dell’Empoli. Le gerarchie sono cambiate con Cheddira che, a breve, rischia anche di finire alle spalle di Kaio Jorge.