Stefano Pioli sa che il suo Milan deve necessariamente invertire la rotta se vuole ricominciare a conquistare punti in Serie A ma anche in Champions League. Queste sono state allora le sue parole in conferenza stampa in vista del PSG.
Il Milan di Stefano Pioli non sta affrontando un periodo del tutto positivo, anzi. La sconfitta contro la Juventus ha dato il via a un susseguirsi di risultati negativi. La sconfitta in Champions League contro il PSG nella gara di andata, il pareggio contro il Napoli e per ultima la sconfitta in casa contro l’Udinese. Adesso, alla vigilia della gara di ritorno contro il Paris Saint-Germain che si giocherà domani sera alle ore 21:00, ha parlato proprio il tecnico rossonero in conferenza stampa.
Il Milan, quindi, ha l’opportunità con il Paris Saint-Germain di poter riscattare la brutta sconfitta arrivata in casa contro l’Udinese per 0-1 (segnato da Pereyra su rigore). Stefano Pioli e giocatori sanno che è arrivata l’ora di reagire.
Anche perché, secondo il tecnico rossonero, contro il PSG anche se difficile può rappresentare la gara della svolta. “Il sentimento prevalente dentro noi è quello di rivalsa e dimostrare che non siamo quelli di sabato. Abbiamo deluso i tifosi che ci hanno sempre sostenuto e se ci hanno fischiato vuol dire che abbiamo fatto veramente male: di questo siamo consapevoli”, ha riferito. Ma a queste parole poi si sono aggiunte anche altre considerazioni.
Milan-PSG, alla vigilia della gara di Champions League ha parlato Stefano Pioli: ecco le sue parole
In conferenza stampa il tecnico ha dichiarato: “Abbiamo deluso tutti sabato, questo è abbastanza evidente. Dobbiamo fare tutto il contrario e dobbiamo metterlo in campo. So di allenare una squadra responsabile, attenta e con la possibilità di giocare una grande partita. Abbiamo pagato troppo alcuno risultati dove meritavamo di più. Abbiamo pagato perché nell’ultima partita abbiamo messo una prestazione insufficiente rispetto a quanto potevamo e volevamo”.
“La vigilia della Champions – ha continuato – è stata di lavoro e confronto. Ho parlato io e si sono parlati i giocatori, come si fa sempre. Si fa sempre tra gruppi uniti che devono superare un momento delicato. Preparazione è stata fatta con molta concentrazione per provare a fare una grande partita domani”.