La telenovela tra Francesco Totti e Luciano Spalletti si arricchisce di un nuovo capitolo: dichiarazioni a sorpresa del Capitano
Francesco Totti è stato autore di una delle carriere più belle e incredibili della storia del calcio. Inutile sottolineare i suoi straordinari successi, sia con la maglia della Roma sia con quella della Nazionale italiana.
Le vittorie dello Scudetto con la squadra della sua città e del Mondiale rappresentano un sogno che diventa realtà da parte di tutti i bambini che sognano di giocare a calcio. Il lieto fine non c’è stato, con Totti che avrebbe voluto continuare la sua carriera nella Roma.
Quando si parla della parte finale di carriera di Totti, il riferimento finisce spesso al suo rapporto con Luciano Spalletti. Anni prima, i due andavano molto d’accordo e infatti l’attuale ct dell’Italia è stato quello che più ha valorizzato le qualità da goleador del Capitano giallorosso.
Tuttavia, in tanti hanno accusato Spalletti di essere stato la causa del ritiro di Totti. Un’affermazione che lascia il tempo che trova, considerando che fu la dirigenza della Roma di quegli anni a prendere la decisione drastica di separarsi dal Pupone. E sono arrivate nuove dichiarazioni da parte di Totti che confermano questa versione dei fatti.
Francesco Totti, ex Capitano della Roma, ha parlato ai microfoni del Corriere della Sera: “Il rapporto con Spalletti nella fase finale è stato condizionato dall’esterno, soprattutto dai dirigenti e dai consulenti della società e non ci siamo più capiti. Con lui c’è un profondo legame, se lo incontrassi lo saluterei con affetto, mi farebbe piacere. Quello che abbiamo passato insieme è stato irripetibile, in campo e nel quotidiano. Una persona sincera e piacevole”.
Totti ha nominato Spalletti nella piccola lista di tre nomi di allenatori che più sono stati decisivi per la sua carriera. Gli altri sono stati Carlo Mazzone e Zdenek Zeman. Il Capitano, a quanto pare, vorrebbe chiarire una volta per tutte la situazione: “Io pure ho fatto degli errori, ci mancherebbe. Penso che entrambi se tornassimo indietro non entreremmo più in conflitto”.
Non è la prima volta che Totti fa un passo nei confronti di Spalletti per un chiarimento definitivo. Chissà quale sarà la risposta del ct dell’Italia, che a novembre sarà impegnato per le ultime due partite del girone di qualificazione per Euro 2024 contro Macedonia del Nord e Ucraina.
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