Cannavaro: “Napoli in corsa per lo Scudetto. Vi dico chi sarà la sorpresa”

Fabio Cannavaro ha quest’oggi parlato del Napoli di Rudi Garcia e di quello che si aspetta per questa stagione in corso. Le parole del campione del mondo italiano.

Fabio Cannavaro ha parlato, in un’interessante intervista a ‘La Gazzetta dello Sport’, del Napoli di Rudi Garcia che nella giornata di ieri è tornato a vincere contro il Verona. Dopo un inizio decisamente altalenante con il tecnico che è arrivato sulla panchina per sostituire Luciano Spalletti. Le parole del campione del mondo con l’Italia del 2006.

Cannavaro sul Napoli
Cannavaro parla del Napoli di Rudi Garcia: le sue parole (ANSA Foto) – SerieAnews.com

Fabio Cannavaro è sicuro che il Napoli sia ancora tra le favorite per la vittoria dello scudetto. Il club azzurro deve, secondo lui, ritrovare la giusta fiducia in se stessa perché possiede ancora tutte le qualità per continuare ad essere sul podio e tra le migliori.

“Il Napoli – ha detto Cannavaro – è in ripresa, dopo la prestazione deficitaria contro la Fiorentina. Si vede che il potenziale della squadra è notevole e quando mette sotto l’avversario riesce a imporsi. Deve continuare così“. Il resto delle sue considerazioni.

Napoli, senti le parole di Fabio Cannavaro: il club azzurro secondo lui può lottare per lo scudetto

Fabio Cannavaro, alla ‘Gazzetta dello Sport’, ha questa mattina parlato del Napoli di Rudi Garcia. Secondo lui: “È una squadra che può lottare per lo scudetto. L’organico resta molto forte”. E ha poi aggiunto chi secondo lui sarà la sorpresa della stagione non da tanto iniziata: “Io spero che sarà Lindstrom la sorpresa. Il motivo? Può dare qualità ulteriore alla squadra”.

Cannavaro sul Napoli
Cannavaro crede nella squadra di Garcia (LaPresse) – SerieAnews.com

Bisogna migliorare la fase difensiva“. Ha continuato, aggiungendo: “Questa squadra è abituata a recuperare alta la palla e ancora ha numeri importanti nella riconquista. Però non lo fa con costanza e ferocia e calando il pressing e abbassando il baricentro va in difficoltà. Insomma questi giocatori, per gli insegnamenti che hanno avuto, non sanno stare a casa loro”.

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