Il Napoli giocherà tra circa due ore contro il Verona, ma bisogna registrare alcuni scontri tra le due tifoserie.
Una volta terminata la sosta per gli impegni delle varie nazionali, la luce dei riflettori è tornata sul nostro campionato di Serie A. Già a partire da oggi, infatti, sono in calendario delle gare che potrebbero dire molto sul prosieguo della stagione. La prima è sicuramente quella tra il Verona di Marco Baroni ed il Napoli campione d’Italia.
Gli azzurri, dopo il brutto ko rimediato allo Stadio Diego Armando Maradona contro la Fiorentina di Vincenzo Italiano, hanno di fatto l’obbligo di battere il Verona. Il Napoli, infatti, deve assolutamente vincere se non vuole perdere ulteriore terreno sia dalla zona Champion League (che dista ora 3 punti) che dalla vetta (dove c’è il Milan con 7 punti di vantaggio sugli uomini di Rudi Garcia).
Il Napoli, però, dovrà fare a meno del capocannoniere della Serie A dell’anno scorso, ovvero Victor Osimhen. Quest’ultimo, infatti, ha riportato durante un’amichevole con la sua Nigeria una lesione al bicipite femorale della coscia destra, la quale lo farà restare fermo ai box per circa un mese. Al posto del nigeriano, Rudi Garcia dovrebbe comunque schierare una prima punta di tutto rispetto, ovvero l’ex gialloblù Giovanni Simeone. Tuttavia, in attesa del match dello Stadio Bentegodi, bisogna registrare nella città veneta alcuni scontri tra le tifoserie.
Verona-Napoli, ecco la dimanica degli scontri tra le due tifoserie
Come quanto riportato dal quotidiano ‘Il Mattino’, infatti, alcuni sostenitori delle due squadre sono venuti a contatto tra le strade di Verona. Gli scontri sono avvenuti in mattinata presso un parcheggio a ridosso della Curva Nord dello Stadio Bentegodi tra una cinquantina di tifosi azzurri ed alcuni supporters veneti.
Ma già qualche ora prima c’era stato più qualche problema dal punto di vista dell’ordine pubblico. Come scritto da ‘L’Arena.it’, infatti, la polizia ha fermato a Porta Nuova circa 300 tifosi del club partenopeo. Tra questi sono state identificate 36 persone, per le quali è scattato sia il divieto di accesso alle varie manifestazioni sportive (DASPO) che l’obbligo di lasciare la provincia di Verona.
Gli scontri sono avvenuti con bombe carta e fumogeni in mezzo a tantissime persone, le quali si erano recate al mercato del sabato che si tiene proprio presso lo Stadio Bentegodi. La situazione, con la presenza delle forze dell’ordine e della Polizia Locale, si è adesso normalizzata.