Tengono banco gli infortunati in casa Milan. Pioli spera di poter recuperare Loftus Cheek per la sfida della 9^ giornata di campionato contro la Juventus. Occhio alle ultime indiscrezioni dall’infermeria rossonera.
Buone notizie per Pioli e per i tifosi rossoneri per quel che riguarda Loftus Cheek. L’ex Chelsea, di fatto, ha smaltito il recente infortunio muscolare ed è pronto a tornare a completa disposizione del tecnico rossonero. Non è escluso che il diretto interessato possa scendere in campo dal primo minuto in vista della supersfida contro la Juventus. Nessuna corsa contro il tempo e nessuna forzatura, ma trapela totale ottimismo.
Buone notizie per Loftus Cheek, brutte notizie sul fronte Chukwueze. L’esterno offensivo nigeriano, infatti, ha rimediato una lesione muscolare che lo costringerà a stare fermo ai box per circa un mese. Pioli dovrà fare a meno dell’ex Villareal per almeno 3-4 partite. Il numero 21 rossonero tornerà in campo dopo la sosta delle Nazionali della pausa di novembre.
Infortunati, ma anche squalificati. Come noto, in vista della sfida contro la Juventus, Pioli dovrà fare a meno degli squalificati Maignan e Theo Hernandez. Il primo, espulso contro il Genoa, sarà sostituito da Sportiello. Il terzino francese, stoppato per somma di ammonizioni, sarà sostituto da Florenzi, ma attenzione anche alla mossa a sorpresa di Pioli firmata Bartesaghi.
Infortunati Milan, la probabile formazione contro la Juventus
Oltre a Chukwueze, Pioli dovrà fare ancora a meno di Krunic. Difficilmente il centrocampista rossonero riuscirà a recuperare già dalla sfida contro la Juventus. Nella migliore delle ipotesi, il diretto interessato si potrebbe accomodare solamente in panchina. Pochi dubbi di formazione per Pioli, il quale confermerà Thiaw e Tomori come coppia centrale di difesa. A centrocampo ballottaggio tra Adli e Musah per una maglia da titolare, qualora Loftus Cheek dovesse partire dal primo minuto.
Nessun dubbio in attacco: Pioli si affiderà al solito tridente formato da Leao-Giroud-Pulisic. Solo panchina per Okafor, il quale potrebbe trovare spazio a gara in corso. Più defilata la candidatura di Jovic, il quale potrebbe essere chiamato in causa solamente in caso di stretta necessità.
