Primato in classifica e piede sull’acceleratore per cercare di confermarsi capolista anche in vista del proseguimento del campionato. Il Milan è pronto a recitare un ruolo da assoluto protagonista. Occhio, però, alla situazione Chukwueze: che succede con l’esterno offensivo nigeriano?
Primo posto in classifica e conferme totali in casa rossonera. Il Milan è ritornato a recitare la parte d’assoluto protagonista, anche se Pioli dovrà sciogliere ancora diversi dubbi e ballottaggi in vista del proseguimento della stagione e soprattutto in vista della seconda parte di campionato. Pochi dubbi al centro della difesa, dove Thiaw, salvo clamorosi colpi di scena, conserverà la sua titolarità su Kjaer per affiancare Tomori.
Nessun dubbi sugli esterni bassi di difesa, mentre restano da sciogliere alcune perplessità in mezzo al campo, soprattutto dopo l’infortunio di Krunic. Il centrocampista bosniaco dovrebbe tornare a disposizione dopo la sosta per le Nazionali, ma lo staff medico del Milan darà il via libera solamente se il giocatore avrà recuperato al 100%. Detto questo, non è escluso che lo stesso Krunic possa giocarsi una maglia da titolare con Adli nel ruolo di playmaker.
L’ex Bordeaux, infatti, ha ben impressionato in queste ultime gare, e non è escluso che Pioli possa concedergli altri possibilità a prescindere dal ritorno di Krunic. In questo, caso, il mediano bosniaco, potrebbe rappresentare la prima alternativa ai tre centrocampisti titolari: Reijnders, Loftus Cheek e Adli.
Milan, Krunic a caccia di conferme: che succede con Chukwueze
Con il ritorno di Krunic, Pioli avrà a disposizione una nuova arma per il suo centrocampo: geometrie, forza fisica e temperamento. Detto questo, attenzione anche alla situazione Chukwueze, il quale continua a faticare nel trovar spazio e nell’impattare con forte decisione sulla Serie A. Che succede all’esterno nigeriano?
La sensazione è che l’ex Villareal fatichi a sposarsi con il nuovo contesto tattico rossonero, anche se nell’ultima sfida contro il Genoa ha messo in mostra tutto il suo bagaglio tecnico e qualitativo. Pioli, dal canto suo, non gli ha mai concesso minutaggio costante dandogli totale fiducia, ma soprattutto a causa (fortunatamente per il Milan) della presenza di Pulisic. Sbagliato definire Chukwueze un “caso”, ma l’esterno offensivo nigeriano dovrà sfruttare al meglio le poche chance che gli capiteranno. L’obiettivo dell’ex Villareal sarà quello di far ricredere il suo allenatore sovvertendo totalmente le gerarchie offensive del Milan.