Juve-Torino per cercare di restare aggrappati ai piani alti della classifica. Allegri, come noto, dovrà fare a meno di Vlahovic e Chiesa, entrambi fermi ai box per infortunio. Il tecnico bianconero recupererà i due giocatori dopo la sosta per le Nazionali
Out Chiesa e Vlahovic: allarme totale per Allegri, il quale si affiderà comunque al solito 3-5-2. Nessuna novità in difesa, dove Gatti, Bremer e Danilo formeranno il terzetto difensivo. Sugli esterni spazio per McKennie a destra e Kostic a sinistra, quest’ultimo favorito su Cambiaso. Il tecnico bianconero scioglierà gli ultimi dubbi e ballottaggi nelle prossime ore prima della rifinitura pre-match.
Poche novità in mezzo al campo, dove Fagioli, per il momento, resta favorito su Miretti per il ruolo di mezz’ala destra. Locatelli agirà da regista con Rabiot mezz’ala sinistra. Come cambierà il reparto offensivo? La sensazione è che Kean agirà da prima punta, considerando anche le condizioni non ottimali di Milik. Il centravanti polacco partirà dalla panchina e rappresenterà una soluzione a gara in corso.
Chi vestirà i panni di seconda punta? Allegri, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match, non ha chiuso le porte alla possibile sorpresa Yildiz. Il giovane fantasista turco, classe 2005, potrebbe scendere in campo dal primo minuto. Resta vivo il ballottaggio con Miretti, quest’ultimo pronto a giocarsi le sue chance per un posto da titolare.
Juve-Torino, scocca l’ora di Yildiz?
Forsa fisica, talento, uno contro uno e vizio del gol: Yildiz è pronto a convincere Allegri a puntare su di lui in vista del derby contro i granata. Lo stesso Allegri ha confermato questa possibilità: “Yildiz è un giocatore pronto, maturo e va considerato come una soluzione offensiva”. Dichiarazioni che potrebbero coincidere con l’esordio dal 1′ del fantasista turco.
In caso Torino, invece, Juric dovrà fare i conti con l’emergenza difesa. Ancora out Buongiorno, al suo posto pronto Tameze, il quale arretrerà il suo raggio d’azione in vista della sfida contro i bianconeri. Pochi dubbi a centrocampo e in attacco: Zapata agirà da unica punta, mentre alle sue spalle ci sarà spazio per Radonjic e Vlasic. Solo panchina per Sanabria.