La venerazione dei tifosi per la maglia della propria squadra del cuore raggiunge livelli massimi: ma andiamo a vedere quanto costano
Per produrre una maglia da calcio per un club, secondo un’inchiesta della società tedesca Pr Marketing e pubblicata dal quotidiano ‘La Repubblica’, ci vogliono in media dieci minuti. La maggior parte degli sponsor tecnici produce il lavoro in Asia, dove gli operai cuciono le magliette per un guadagno personale di meno di un euro a maglia. Venticinque anni fa, tra l’Africa Centrale, il Pakistan e il Bangladesh, la cifra era addirittura più bassa con gli operai che arrivavano a guadagnare meno di tre euro al giorno.
Il tifoso che indossa la maglia del proprio club diventa praticamente un ambasciatore. Soprattutto se la porta in contesti non calcistici. Il calcio sta diventando uno sport sempre più glamour, con i club che si adattano alle esigenze dei giovani. Può capitare, infatti, che i ragazzi e le ragazze escano di casa con gli amici indossando la maglia della propria squadra. Ed è anche per questo che la produzione sta diventando sempre più particolare, con ricami caratteristici, stili diversi – soprattutto per la terza maglia -, scelta di una campagna di marketing che assomiglia più a quella di una sfilata di moda che ad altro.
Però il mondo e le esigenze delle persone cambiano, e i club cercano di adeguarsi. Il Napoli, per esempio, ha deciso di autoprodursi le maglie, senza essere ‘schiavo’ degli sponsor, con il design di EA7, la sezione sportiva di Armani. Una scelta che alla lunga sta pagando, soprattutto grazie a un miglioramento evidente rispetto al passato accompagnato da successi sportivi da parte della squadra.
Costi irrisori, dunque, per la produzione delle maglie a fronte di un prezzo sempre più elevato. Risulta difficile, infatti, acquistare una maglia con prezzi ridotti e questo vale per qualsiasi squadra di qualsiasi campionato. SerieANews.com ha raccolto tutti i prezzi della maglia gara home 2023/2024 della squadre della Serie A. C’è un aumento di 10 euro da parte del Napoli e della Juventus rispetto alla scorsa stagione, mentre il Milan è passato da 120 a 140 euro.
- Atalanta 85 euro
- Bologna 95 euro
- Cagliari 95 euro
- Empoli 79 euro
- Fiorentina 99 euro
- Frosinone 80 euro
- Genoa 99 euro
- Inter 149,99 euro
- Juventus 150 euro
- Lazio 98 euro
- Lecce 89,90 euro
- Milan 140 euro
- Monza 89,90 euro
- Napoli 130 euro
- Roma 100 euro
- Salernitana 80 euro
- Sassuolo 80 euro
- Torino 85 euro
- Udinese 92 euro
- Verona 80 euro
L’elenco vede le maglie di Juventus, Inter, Milan e Napoli essere più care rispetto alle altre di almeno 30 euro. Nonostante l’aumento, la domanda sembra comunque destinata a salire. La crescita di questo business è evidente, anche se col passare degli anni il tifoso viene visto più come un consumatore e qui possono nascere dei conflitti per una spesa che può diventare, alla lunga, molto eccessiva. Sotto questo punto di vista, il costo di una maglia è soltanto una parte della questione, che assume contorni più ampi quando subentrano le spese per i viaggi e il caro biglietti da parte delle società sia in casa, sia in trasferta, senza dimenticare i tanti abbonamenti alle pay-tv per seguire la propria squadra in ogni competizione.