Un calcio alla camorra è l’iniziativa nata per dare un futuro a bambini che vogliono essere portati fuori dalla difficoltà. Il comunicato.
“Diamo un calcio alla camorra”, così prende il via il comunicato volto a rendere virale l’iniziativa creata per aiutare i bambini in difficoltà. Quei bambini nati in ambienti non semplici. Ma che possono essere salvati, anche tramite il calcio.
Il calcio è uno degli sport maggiormente seguiti in Italia. La Serie A la fa da padrona, anche se non è l’unica. E migliaia di bambini e ragazzi si ritrovano a seguire la propria squadra del cuore, sognando magari un giorno di poterci arrivare a giocare a determinati livelli.
In questo discorso rientrano anche tutti quei bambini che non hanno avuto la fortuna di nascere in ambienti in cui ogni bambino dovrebbe avere di diritto. E proprio contro un ambiente malato sta lottando Carmela Manco con il ‘Napoli Club Bologna’
Il comunicato e l’iniziativa per dare un calcio alla camorra
L’iniziativa prende vita da una realtà che purtroppo è ancora decisamente radicata a un territorio che sta cercando con tutte le sue forze di rinascere giorno dopo giorno. Il punto del lavoro con cui si punta a dare una mano è tutto qui: “Il calcio è da sempre veicolo universale di valori comuni quali il rispetto delle regole, l’integrazione e l’inclusione. Noi crediamo fermamente che gli ‘scamazzatielli’ di ‘Figli in Famiglia’ abbiano bisogno di poter giocare a calcio per poter crescere umanamente. Possiamo dare loro la possibilità di allenarsi e giocare seriamente, ma soprattutto possiamo far sì che continuino a desiderare in grande, e magari chissà, per qualcuno questo desiderio potrebbe diventare realtà”.
“Il calcio per loro rappresenta un’alternativa, una via nuova che sbuca verso orizzonti futuri più sereni. Serenità è secondo noi il sentimento più importante di cui questi bambini hanno bisogno, gli serve un posto sicuro nel quale potersi sentire davvero leggeri, liberi da tutto il disagio che vivono fuori ogni giorno. L’Onlus, con sede a San Giovanni a Teduccio, ospita le nuove generazioni, dà loro un luogo dove giocare, studiare e imparare facendo. Il Napoli Club Bologna ha affiancato Carmela Manco nel progetto “Diamo un calcio alla camorra” raccogliendo fondi per la nascita di una scuola calcio”.
Dal calcio nasce il desiderio di riscatto: il futuro per 50 ragazzi
“Il nostro desiderio – si legge ancora – è avviare almeno 50 ragazzi allo sport. Con il tuo prezioso aiuto potremo sostenere le prime spese di avviamento, comprare tutto il materiale per farli giocare in sicurezza ed accompagnarli con il pulmino al campo di allenamento. La missione di Carmela è essere quella di tutti noi, ovvero contribuire ad offrire ai bambini napoletani una possibilità di crescita. Così come un momento ludico e un’occasione di incontro.
“Attraverso il calcio possiamo davvero trasformare la vita di questi ragazzi. La cena solidale è stata il primo passo, c’è da fare il passo decisivo: la raccolta fondi; abbiamo bisogno del TUO per fare gol e dare così un vero calcio alla camorra. Grazie di Cuore da Carmela, Maurizio ma soprattutto da tutti i bimbi di Figli in Famiglia. Ti aspettiamo sul campo”, concludono il loro messaggio Maurizio e Carmela.