La Juventus si prepara alla rivoluzione. Verso l’addio Bonucci, ritenuto non più imprescindibile dal club bianconero.
La Juventus, in estate, si rifarà il look abbassando l’età media della rosa a disposizione di Massimiliano Allegri e tagliando gli elementi ritenuti non più imprescindibili. Numerosi i componenti della rosa destinati all’addio come ad esempio Leonardo Bonucci la cui seconda avventura in bianconero, a sorpresa, potrebbe concludersi a stretto giro di posta. Una separazione voluta dal club, alla luce della travagliata stagione vissuta dal difensore (spesso fermato da problemi fisici) e dell’alto stipendio da lui percepito.
Bonucci, in particolare, ha totalizzato appena 26 presenze di cui 16 in campionato (9 da titolare), 6 in Champions, 3 in Europa League e una in Coppa Italia a fronte di 17 gare saltate per infortunio. Massimiliano Allegri, pur stimandolo molto, non lo ritiene più centrale nel suo progetto ed ha spiegato alla dirigenza di voler puntare forte sulla coppia composta da Gleison Bremer e da Danilo. Il viterbese, stando così le cose, non partirebbe più titolare ed in panchina dovrebbe guardarsi dalla concorrenza di Federico Gatti e Daniele Rugani (destinato a restare).
Da qui la decisione della Vecchia Signora, stando a quanto riportato nell’edizione odierna di ‘Tuttosport’, di avviare le pratiche relative al divorzio. L’agente di Bonucci, Alessandro Lucci, è stato messo al corrente della situazione ed ha iniziato a muoversi al fine di trovare una sistemazione alternativa al proprio assistito. Riuscire nell’impresa non si preannuncia facile, visto che il calciatore guadagna 6 milioni netti all’anno. I bianconeri, però, sono disposti a fare un sacrificio economico pur di agevolare la sua partenza.
Juventus, Bonucci vicino all’addio
La Juve, spiega il quotidiano torinese, sta valutando infatti l’idea di contribuire al pagamento dei 12 milioni lordi di ingaggio. Ora resta da vedere quale squadra si farà concretamente avanti per Bonucci. Una cosa, intanto, è certa: il club vuole ringiovanire l’organico e quella del difensore classe 1987 non sarà l’unica partenza pesante. Ai saluti, ad esempio, c’è anche Juan Cuadrado al quale non verrà rinnovato il contratto in scadenza il 30 giugno.
In lista di sbarco pure Alex Sandro, fuori dai piani del club. Il brasiliano ha raggiunto le condizioni per il prolungamento automatico fino al 2024 ma la società proverà a raggiungere un accordo per la rescissione consensuale. La Vecchia Signora vuole fare piazza pulita. La rivoluzione, dopo le mancate conferme di Angel Di Maria e Leandro Paredes, è già iniziata.