Frattesi è seguito da mezza Serie A dopo l’ottima stagione vissuta al Sassuolo. La valutazione non spaventa i top club.
Si prepara a vivere un’estate da protagonista assoluto Davide Frattesi, divenuto l’oggetto del desiderio di mezza Serie A. L’unica certezza, al momento, è rappresentata dal fatto che il centrocampista lascerà il Sassuolo nelle prossime settimane. Dove proseguirà la propria carriera, però, non è ancora chiaro. Quella neroverde, infatti, è una bottega cara e non sarà facile riuscire a strappare il “sì” decisivo dell’amministratore delegato Giovanni Carnevali. Diverse società, in ogni caso, hanno iniziato a gettare le basi della trattativa da provare poi a concretizzare a breve.
È il caso della Juventus, costretta a rivedere il budget destinato ai colpi in entrata dopo la mancata qualificazione alla Champions e all’Europa League. I bianconeri lo ritengono un ottimo prospetto da cui ripartire e di recente hanno intensificato i contatti con l’entourage del classe 1999, autore di 7 gol in 36 apparizioni complessive in campionato. Il calciatore ha già espresso il proprio gradimento nei confronti del passaggio alla corte di Massimiliano Allegri: ora resta da trovare l’accordo decisivo con gli emiliani, che lo valutano intorno ai 40 milioni.
In corsa c’è anche l’Inter, che a stretto giro di posta sarà chiamata a prendere una decisione definitiva su Marcelo Brozovic. Il croato, dopo l’exploit di Hakan Calhanoglu nel ruolo di regista, è scivolato indietro nelle gerarchie del tecnico Simone Inzaghi che lo reputa sì un giocatore importante ma non più imprescindibile. Valutazioni che, unite al ricco stipendio percepito dall’ex Dinamo Zagabria (6.5 milioni), hanno spinto la dirigenza nerazzurra a prendere in considerazione l’idea di cederlo e reinvestire parte dei proventi proprio su Frattesi.
Per Frattesi c’è la fila: si muove mezza Serie A
Pure il Milan si è attivato, alla luce del grave infortunio rimediato da Ismael Bennacer e dell’imminente rivoluzione a cui andrà incontro il centrocampo rossonero. Il club farà partire numerosi elementi ritenuti non più funzionali al progetto (tra cui Yacine Adli e Aster Vranckx), sostituendoli con calciatori di comprovata qualità. Frattesi, in tal senso, piace molto per la sua abilità sia in fase di recupero del pallone che in quella realizzativa. Il proprietario Gerry Cardinale non autorizzerà i dirigenti a partecipare ad aste al rialzo, ma un tentativo concreto verrà comunque fatto.
La Roma, dal canto suo, ha più di un motivo per guardare con ottimismo al futuro. Al Sassuolo, infatti, fanno gola numerosi prodotti della cantera giallorossa come ad esempio Edoardo Bove e Filippo Missori che il direttore generale Tiago Pinto potrebbe mettere sul piatto così da abbassare la quota cash.