La Juventus studia il mercato: la partenza di Kulusevski può finanziare l’acquisto di due rinforzi offensivi.
La Juventus ripartirà da Massimiliano Allegri. Il club, attraverso l’amministratore delegato Maurizio Scanavino, ha spento in maniera definitiva le voci relative ad un possibile esonero del tecnico spiegando che sarà ancora il livornese a guidare la Vecchia Signora nella stagione 2023/24. Chiusa la pratica, ora si procederà a pianificare le prossime mosse di mercato volte a rendere maggiormente competitiva ad alti livelli la rosa bianconera.
La mancata qualificazione alla Champions e all’Europa ha però privato la società di risorse strategiche, obbligandola così a soppesare al meglio ogni operazione e trarre il massimo dalle cessioni. Diversi i titolari in bilico, tra cui Dusan Vlahovic e Federico Chiesa entrambi valutati intorno agli 80 milioni. La Juve vorrebbe tenerli ma è consapevole del fatto che il budget attualmente a disposizione non è sufficiente per chiudere colpi in entrata di alto profilo. Almeno un sacrificio, quindi, appare inevitabile.
Il serbo è nei radar del Newcastle e del Bayern Monaco mentre l’esterno, oltre ai bavaresi, piace pure al Liverpool. La dirigenza, al tempo stesso, cercherà di vendere i calciatori in procinto di rientrare dai rispettivi prestiti: i nomi sono quelli di Dejan Kulusevski, Arthur, Weston McKennie e Denis Zakaria. Quest’ultimo, ad esempio, ha offerto una serie di prestazioni incolori che hanno spinto il Chelsea a non esercitare il diritto di riscatto fissato a 28 milioni. Saltato anche l’acquisto a titolo definitivo dello statunitense, a causa della retrocessione del Leeds. Il brasiliano, dal canto suo, non ha mai giocato al Liverpool mentre lo svedese è andato a corrente alternata al Tottenham.
Juventus, la cessione di Kulusevski finanzia due colpi
L’ex Parma, fino a qualche giorno, sembrava fosse l’unico ad avere una minima chance di restare a Torino. Anche per lui, invece, lo scenario più probabile è l’addio. Gli Spurs, stando a quanto riportato da Nicolò Schira, proverà a riprenderlo a costi inferiori rispetto a 35 milioni pattuiti in passato. I contatti riprenderanno a stretto giro di posta, con la Juventus che ha già capito in che modo reinvestire i proventi della cessione di Kulusevski.
I bianconeri, spiega ‘La Gazzetta dello Sport’, hanno messo nel mirino due vecchie conoscenze della Serie A: Alvaro Morata e Nicolò Zaniolo. Lo spagnolo è legato all’Atletico Madrid fino al 2024 e fin qui i Colchoneros non si sono dimostrati interessati a raggiungere un nuovo accordo. L’ex Roma, invece, conta di lasciare presto il Galatasaray grazie alla clausola rescissoria da 30 milioni presente all’interno del suo contratto. Un doppio colpo funzionale e non troppo esoso. L’effetto domino è servito.