Il sogno europeo sfuma per la Roma alle battute finali: Mourinho va su tutte le furie, i suoi giocatori piangono sul rettangolo verde.
La Roma si è fermata ai calci di rigore contro un Siviglia che si conferma stregato nelle finali di Europa League. Dopo l’Inter, il club spagnolo riesce a vincere in finale anche contro i giallorossi. Non è bastato il super gol di Paulo Dybala: ai calci di rigore sono stati decisivi gli errori di Gianluca Mancini e Roger Ibanez. Ma José Mourinho nel post-partita è andato su tutte le furie.
Il gol di Paulo Dybala segnato contro il Siviglia ha fatto sognare i tifosi giallorossi, tanto quelli presenti a Budapest quanto quelli che hanno seguito la finale dall’Olimpico e altrove. Prima l’autogol di Gianluca Mancini, poi gli errori dal dischetto: una partita a dir poco stregata per la squadra italiana.
José Mourinho ha allora consolato i suoi giocatori in lacrime, li ha abbracciati, ha parlato con loro. Ha cercato di star loro vicino senza mai lasciarli soli. Ma non ha comunque contenuto tutta la sua ira contro un arbitraggio che ha fatto e farà ancora molto discutere. Diversi episodi hanno influenzato negativamente la partita e il tecnico portoghese, anche dopo la fine della gara nel garage della Puskas Arena, non le ha di certo mandate a dire all’arbitro Anthony Taylor.
Europa League, Mourinho infuriato dopo la sconfitta col Siviglia: contro l’arbitro per difendere la Roma
José Mourinho, quindi, dopo la finale di Europa League persa dalla Roma contro il Siviglia è stato ripreso dalle telecamere di ‘SportItalia’, mentre si rivolgeva all’arbitro Taylor dicendo: “Sei una fott*** disgrazia! Sei senza vergogna”. Immagini che hanno mostrato tutta la rabbia dello Special One.
Special One che poco prima, a ‘Dazn’, aveva già dichiarato: “Coi miei ragazzi sono sempre molto onesto. Sono orgoglioso di loro, i ragazzi adesso sono stanchi morti e anche io. Fisicamente e psicologicamente è stata una finale durissima da giocare, abbiamo disputato 150 minuti perché il tempo di recupero è stato una cosa pazzesca”.
“Ormai – ha continuato – siamo abituati all’influenza degli arbitri sulle nostre partite, ma in una finale europea non me l’aspettavo. Basta guardare la bocca di Ibanez per capire. Basta guardare che Lamela ha battuto il rigore ma non sarebbe dovuto essere in campo perché espulso”.
E poi ha concluso affermando: “Ho voglia di giocare domenica e di andare a casa lunedì. Purtroppo non potrò andare allo stadio, ho un record di espulsioni in Italia neanche fossi un criminale. Ho voglia di prendermi una vacanza perché sono veramente stanco“.