La Juventus sta ragionando su quanto sta avvenendo in questa stagione e su come affrontare al meglio la situazione. Il sacrificio di Dusan Vlahovic ora può diventare inevitabile? Il punto della situazione.
La Juventus, con la Giustizia Sportiva che sta continuando a svolgere il proprio lavoro sulla parte delle indagini ancora aperta, sta ragionando sul presente ma anche sul futuro. I 10 punti di penalizzazione inflitti al club bianconero per il caos plusvalenze hanno escluso il club dalla corsa Champions League. Anche se l’obiettivo resta comunque quello di conquistare un posto in Europa. Tutto questo, però, va a ricadere inevitabilmente anche sul mercato, per cui qualche sacrificio importante potrebbe diventare necessario. Occhi puntati soprattutto su Dusan Vlahovic.
La Juventus, quindi, non ha ancora ben chiaro il quadro della situazione. Dopo i 10 punti inflitti in classifica di Serie A, come penalizzazione per il caso plusvalenze, il club attende di capire se arriverà qualche altra pena con parte delle indagini ancora aperte.
Tutto questo va ovviamente a pesare sul piano da studiare e da cercare di mettere in atto per il futuro. Specialmente in ottica calciomercato. La squadra vanta diversi ‘pezzi pregiati’ nella propria rosa e qualche sacrificio, senza la qualificazione in Champions League, potrebbe diventare necessario. Il punto della situazione.
Juventus, un sacrificio di mercato potrebbe diventare inevitabile: occhi puntati su Vlahovic ma non solo
A fare il punto della situazione in casa Juventus è stata ‘La Gazzetta dello Sport’. Il club bianconero sta ragionando sul futuro che appare, ora come ora, incerto. In uno scenario senza la qualificazione in Champions League e quindi senza i relativi ricavi economici, la Juventus si vedrà probabilmente costretta a compiere un sacrificio importante pescando tra i top della sua rosa.
La Juventus valuta il cartellino di Dusan Vlahovic almeno 80 milioni di euro. Ma la stagione sottotono dell’attaccante potrebbe complicare la situazione. In ogni caso il primo nome sulla lista dei sacrificabili potrebbe essere proprio il suo. Ma occhio anche alla possibile partenza di Federico Chiesa. In tutto ciò, poi, si complicano le trattative per un eventuale rinnovo di Adrien Rabiot: il suo contratto scadrà a giugno ma se la Juve dovesse restare senza coppe sarà difficile provare a trattenerlo a Torino.