Settimane complicate in casa Juventus anche in vista del mercato per la prossima stagione. In aiuto di Allegri arriva la Next Gen.
La penalizzazione inflitta per il caso plusvalenze è stata un duro colpo per la Juventus. Il -10, unito al tonfo del Castellani di Empoli, decreta praticamente l’addio alle possibilità di entrare in Champions League il prossimo anno. Un macigno sia dal punto di vista sportivo, ma anche dal punto di vista economico, che costringe il club a rivedere a ribasso le possibilità sul mercato.
Inutile nasconderlo, ma saranno diversi coloro che lasceranno la Juventus questa estate. E tra di loro figurano anche nomi di un certo rilievo. Oltre all’ormai certo addio di Paredes, anche Rabiot dovrebbe lasciare il club bianconero. Difficile che si arrivi ad un rinnovo in extremis. Sensazioni negative anche per quanto riguarda Di Maria. Come d’altronde riporta l’edizione di oggi de La Gazzetta dello Sport, il Fideo, che fino a qualche settimana fa sembrava essere tra i possibili rinnovi, senza Champions League potrebbe guardare altrove.
C’è poi la questione della cessione di almeno un big. I principali indiziati sono due: Chiesa e Vlahovic. L’attaccante serbo in questo momento ha più mercato, visto che su di lui ci sono diversi club europei. Anche la valutazione è diversa e la Juventus dalla cessione di Vlahovic potrebbe ricavare un bel gruzzoletto da reinvestire. Fatta la conta di chi parte è però il momento di guardare a chi resta. E in questo caso potrebbe essere di grande aiuto il gruppo di calciatori arrivato dalla Next Gen e sul quale Allegri ha dimostrato di puntare molto.
Juventus, da chi ripartire? Allegri avrebbe già fatto le sue scelte
In pochi si sarebbero aspettati quest’anno, a fronte di una campagna acquisti comunque importante, che aveva visto gli arrivi di Di Maria, Bremer, Kostic e Pogba, che la Juventus avrebbe lanciato così tanti giovani proveniente dalla sua seconda squadra. E invece, complici i tantissimi infortuni, Allegri ad un certo punto è stato costretto a ricorrere ai vari Fagioli, Miretti, Iling e Soulè. Forse una delle poche note liete di una stagione altrimenti classificabile, anche per problemi non inerenti al campo, come fallimentare.
Potrebbero infatti essere proprio loro, assieme a calciatori che comunque sono sicuri di restare, come i vari Locatelli, Kostic, Gatti e probabilmente un rinnovato in extremis Cuadrado, la base sulla quale la Juventus potrà ripartire. Allegri molto probabilmente siederà ancora sulla panchina bianconera e avrebbe già fatto sapere che diversi prospetti della Next Gen sono pronti per essere tasselli importanti in vista della prossima stagione.
Fagioli ad esempio già questa stagione è sceso in campo ben 37 volte e probabilmente i suoi numeri saranno simili anche il prossimo anno. Buon numero di presenze, 26 in campionato, anche per Miretti che però potrebbe rientrare in qualche contropartita. Mentre per Iling e Soulé potrebbe invece esserci ancora più spazio il prossimo anno. Sempre tenendo presente che altri giovani calciatori potrebbero fare lo stesso loro percorso.