Il Napoli è in estasi dopo la conquista dello scudetto. L’ex presidente Ferlaino ha lanciato una stoccata alla Juventus.
Il sogno scudetto, per il Napoli, si è finalmente concretizzato. La squadra guidata da Luciano Spalletti, autrice di una cavalcata senza pari in campionato, ha messo la parola fine ad un digiuno durato 33 anni facendo esplodere di gioia il popolo partenopeo. Alle celebrazioni nelle vie e nelle piazze della città, destinate a proseguire per ancora diverse settimane, ha preso parte anche Corrado Ferlaino il quale, in un’intervista, non ha risparmiato una stoccata nei confronti della Juventus.
Il presidente all’epoca dei primi due titoli conquistati del club, ai microfoni della trasmissione ‘Radio Anch’io lo Sport’ in onda su ‘Radio Rai 1’, ha fatto un paragone tra la tifoseria azzurra e quella bianconero. Se vince il campionato la Juventus, c’è un pomeriggio di festa a Piazza San Carlo e basta. Napoli, invece, ora è piena di turisti perché tutti vogliono partecipare a questa grande festa della felicità”.
Ferlaino, in seguito, ha speso parole al miele nei confronti del mister originario di Certaldo del direttore sportivo Cristiano Giuntoli incensando il lavoro da loro svolto in questi mesi. “Sono due campioni, sarebbe un peccato perderli”. Il futuro di entrambi è tutto da scrivere: l’allenatore, nonostante il contratto fino al 2024, può dire addio già al termine della stagione. Il manager, dal canto suo, è finito nel mirino della Juventus intenzionata ad ingaggiare un nuovo Ds a cui affidare il compito di costruire una rosa in grado di tornare a vincere subito.
Napoli, le parole di Ferlaino
Il club, in ogni caso, ripartirà da Aurelio De Laurentiis intenzionato ad aprire un ciclo vincente. “È inutile dare consigli – le parole di Ferlaino – anche perché non ascolta nessuno. Ma non è un grande problema”. La festa, come detto, è destinata ad andare avanti ancora parecchio. Per il club, invece, sta per arrivare il tempo delle decisioni definitive. Oltre a Spalletti e Giuntoli, possono lasciare la compagnia pure Piotr Zielinski, Hirving Lozano e Victor Osimhen.
I primi due sono impegnati in una complicata trattativa per il rinnovo del contratto in scadenza nel 2024: le parti risultano quanto mai distanti, al punto da rendere possibile la cessione nella sessione estiva del mercato. Il nigeriano, invece, piace al Manchester United e al Bayern Monaco. La rivoluzione incombe.