Sottil avverte il Napoli: “Festa Scudetto? Abbiamo l’obbligo di…”, parole chiare che avvisano con determinazione anche i tifosi azzurri.
Tutto apparecchiato per la festa, con il Napoli pronto ad utilizzare il suo secondo match point Scudetto. Dopo quello rovinato e guastato da Boulaye Dia domenica scorsa, la formazione allenata e guidata da Luciano Spalletti proverà a chiudere i giochi alla Dacia Arena. Agli azzurri basterà un solo punto per laurearsi campione di Italia, sempre a patto che la Lazio riesca a battere questa sera il Sassuolo. Altrimenti i festeggiamenti partiranno prima di Udine.
Uno scenario che toglierebbe un po’ di magia ai festeggiamenti eventuali in campo o al Maradona, dove più di cinquantamila persone si preparano a seguire virtualmente la gara, ma che non sarebbe certo sgradito. Anche perché l’Udinese promette battaglia. E le parole del tecnico Andrea Sottil in conferenza stampa lo sottolineano. “Non mi interessa come e quando il Napoli vincerà lo Scudetto”, ha dichiarato il trainer dei friulani. Il quale poi ha avvertito chiaramente la formazione del suo ex allenatore Spalletti.
Sottil avverte il Napoli: ecco le sue parole in conferenza stampa
Di qui, Sottil prosegue: “Abbiamo l’obbligo di reagire dopo l’ultima prestazione. Il nostro obiettivo è quello di arrivare il più in alto possibile, sforando nella parte sinistra della classifica. Tutto l’ambiente sa che la proprietà e la squadra vogliono chiudere alla grande questa stagione. Quello che poi riguarda il Napoli, poi, non mi interessa assolutamente”.
E ancora, il tecnico dell’Udinese avverte chi crede nei friulani un avversario morbido per gli azzurri: “In questa stagione abbiamo dimostrato di avere le qualità e le possibilità di mettere in difficoltà qualsiasi big della Serie A. E proveremo a farlo vedere anche contro il Napoli. Saremo concentrati e determinati a fare la nostra partita, senza badare a chi o cosa spingerà i nostri avversari”.
Guai, dunque, a credere che l’Udinese sarà sparring partner nella festa Scudetto del Napoli. Gli azzurri saranno chiamati a rispondere come solo la capolista sa fare.