La Juve davanti al bivio Vlahovic: primo dei cedibili, se sfuma la qualificazione in Champions. Ma con queste prestazioni, quanto può valere?
“Aspettando Vlahovic” si potrebbe intitolare questo momento della Juventus. L’attaccante serbo è stato la grande delusione della stagione bianconera, e il suo futuro è più che mai in bilico. Nelle ultime due partite di campionato, contro Napoli e Bologna, Allegri lo ha centellinato, un po’ per problemi fisici e un po’ tecnici. Ma, a parte questo. è proprio lui il principale indiziato per una cessione estiva, necessaria a fare cassa.
Un solo minuto contro i partenopei capolista, poi un problema alla caviglia e appena 8 minuti contro il Bologna. Assenze dovute anche al bisogno per il serbo di ritrovare tranquillità, ma che non hanno avuto effetti positivi sulla Juventus, che non vince ormai dal 13 aprile contro lo Sporting. Se invece guardiamo solo ai match in Italia, i ragazzi di Allegri non conquistano i 3 punti addirittura dal 1° aprile contro il Verona.
Ma il rendimento offensivo di Vlahovic resta un problema enorme per la Juventus. L’ex Fiorentina non segna complessivamente dalla rete del 16 marzo al Friburgo, mentre in Serie A l’ultimo gol è stato il 7 febbraio contro la Salernitana. I bianconeri necessitano del suo apporto già stasera contro il Lecce, alle ore 18.00, perché anche in ottica cessione è importante che Vlahovic torni a essere convincente.
La Juve dipende da Vlahovic, in campo e sul mercato
Se la Juventus dovesse mancare la qualificazione alla prossima Champions League, il serbo sarà probabilmente il primo della lista dei partenti. Che si tratti di una nuova penalizzazione o di un’esclusione in arrivo dalla UEFA, una cessione illustre sarà necessaria per compensare i mancati guadagni. Ma quanto può valere un attaccante che non segna da mesi? Questo è oggi uno degli altri crucci che affliggono la Juve di Allegri.
Il club bianconero valuta la sua punta intorno ai 90 milioni di euro, che garantirebbero una bella plusvalenza. Ma come evidenzia oggi il ‘Corriere dello Sport’, sarà difficile ottenere una simile cifra, se le prestazioni di Vlahovic non miglioreranno. “Soprattutto – aggiunge il quotidiano – se a fiutare l’affare diventa il Bayern e non più (soltanto) gli spendaccioni club di Premier”. Il futuro della Juve, in un senso o nell’altro, passa dunque dai gol del serbo.