Adani attacca ancora: “Allegri un morto che cammina, Inter-Juve doveva finire 4-0”

Continua la polemica a distanza, che ormai va avanti da mesi, tra l’ex calciatore Daniele Adani e il tecnico della Juve Allegri.

Il tecnico della Juve Allegri sta affrontando uno dei momenti più difficili della sua seconda avventura nel club bianconero. La Juve è reduce da ben quattro sconfitte consecutive e la squadra vive grosse difficoltà. Tre sconfitte consecutive in campionato e la Juve è uscita in settimana dalla Coppa Italia.

Adani attacca Allegri
Bufera su Allegri (Lapresse) SerieAnews

Il club bianconero è caduto 1 a 0 a San Siro contro l’Inter, una sfida che il club nerazzurro ha controllato e che ha visto la Juve quasi mai pericolosa. Il club bianconero è in attesa di conoscere le sentenze definitive dei processi extra calcistici, ma intanto la Juve è in difficoltà in campionato.

Uno dei ‘nemici’ di Allegri è l’ex calciatore Daniele Adani, da sempre uno dei principali detrattori nella storia recente del tecnico. Adani ha parlato nel corso della trasmissione Bobo Tv ed ha usato toni pesantissimi per attaccare l’allenatore della Juve, definito come ‘un morto che cammina’.

Adani e il duro attacco ad Allegri

L’ex calciatore ha andato giù pesante con il tecnico: “Simone Inzaghi in confronto ad Allegri è Johan Cruyff’, e di certo un allenatore non può permettersi di dire li facciamo arrivare sesti”. Poi l’ex difensore ha proseguito spiegando come è andata davvero la semifinale di coppa Italia:

Juve in difficoltà
Adani duro sulla Juve (Lapresse) SerieAnews

“Sapete perchè è finita 1-0? Perchè i nerazzurri si sono abbassati e non hanno più giocato. Hanno fatto come la Juve dei tempi d’oro ed infatti il secondo tempo è stato indecente, io avrei tolto il segnale a quelli che seguivano il match all’estero. Una squadra come l’Inter doveva battere 4-0 questa Juve, giocava contro una ‘Dead Man Walking’ (un morto che cammina)”. Durissimo attacco quindi dell’ormai opinionista nei confronti dell’allenatore ed i rapporti restano ai minimi termini. Intanto la Juve si prepara in vista del match in programma domani contro il Bologna, una sfida fondamentale con i bianconeri che vogliono fermare questa scia negativa di risultati. Al momento (processi permettendo) la Juve è terza e vuole mantenere il risultato.

 

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