Il tecnico del Monza ha le idee chiare sul suo futuro, per ora non se ne parla.
Il Monza di Raffaele Palladino sta vivendo una stagione straordinaria da neopromossa in Serie A. Al tredicesimo posto in campionato, si trova a ben 12 punti di vantaggio sulla zona retrocessione con una partita in meno.
Diversi i risultati clamorosi ottenuti durante quest’annata, tra cui la vittoria con la Juventus e l’ultima vittoria contro l’Inter, la settimana scorsa. Un’incredibile vittoria a san Siro con gol di Caligola che ha consegnato tre punti importantissimi agli uomini di Palladino in casa dell’Inter di Simone Inzaghi.
Il tecnico del Monza ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida di domani con la Fiorentina. Vincere significherebbe siglare il terzo risultato utile consecutivo, ma anche portarsi a -1 dalla stessa Fiorentina al nono posto.
Un risultato strabiliante per la squadra di Silvio Berlusconi che, al primo anno in Serie A, dimostra di aver fatto un mercato estivo degno dei suoi vecchi fasti.
Monza, Raffaele Palladino in conferenza stampa
Raffaele Palladino ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match con la Fiorentina. diversi i temi trattati tra cui anche il suo rinnovo.
“La vittoria con l’Inter ci ha portato grande gioia ed entusiasmo. Vittorie come queste ti fanno venire voglia di lavorare. Adesso tocca prepararne un’altra”, ha commentato Palladino.
“Penso di schierare la stessa formazione di San Siro, non dobbiamo porci limiti e continuare a mettere in difficoltà gli avversari cercando di fare sempre risultato”, ha proseguito.
“A Monza mi trovo benissimo ma per adesso non è il momento giusto per discutere del mio rinnovo contrattuale. A fine campionato ci sarà tempo e modo di parlarne. Per ora non ho intenzione di sprecare anche un solo minuto per parlare di cose che non riguarda il campo”, ha commentato in merito al suo rinnovo.
“Quello del Monza non è un rinascimento, ma il frutto del lavoro quotidiano. Ci vogliamo bene, non ho mai visto un gruppo così coeso. Si è creata una magia, vorrei che il campionato non finisse mai”, ha concluso Palladino.