La Juve recupera i 15 punti in classifica, ma il processo plusvalenze non è ancora concluso. Cosa attende adesso il club bianconero? Il parere dell’esperto.
Sta già facendo ovviamente discutere la sentenza del Collegio di Garanzia del CONI sul caso plusvalenze della Juventus. Nel tardo pomeriggio di oggi, i giudici hanno stabilito un clamoroso passo indietro nel processo sportivo contro il club bianconero. La Juve ha infatti recuperato i 15 punti che le erano stati tolti a fine gennaio, ma solo temporaneamente. Il processo contro i bianconeri riprende, e la situazione si complica ulteriormente.
È infatti molto difficile capire, al momento, cosa potrebbe succedere e in che tempi. Infatti, per quanto rapida la giustizia sportiva ha delle tempistiche precise. Ora dovrà essere rifatto il processo in appello, cioè quello che ha portato alla sanzione contro la Juventus a gennaio. Ma una volta concluso quello, ci sarà la ovvia facoltà di ricorrere nuovamente al Collegio di Garanzia del CONI. Avere una sentenza definitiva entro la fine della stagione pare al momento abbastanza difficile.
Nel frattempo, però, la classifica cambia. La Juve sale al terzo posto, a -2 dalla Lazio seconda e a +3 sulla Roma quarta. Drammatica discesa delle milanesi, attese al derby in semifinale di Champions League, fuori dalla zona Champions per la prossima stagione. Con l’Inter che addirittura rischia di non essere del tutto nelle coppe: il vantaggio dell’Atalanta è di soli 2 punti. Ma cosa potrebbe succedere adesso, con il nuovo processo in Corte d’Appello?
Caso Juve, la storia non è finita: “Resta tutto l’impianto”
A provare a spiegare l’intricata situazione attuale ci ha pensato l’avvocato Enrico Lubrano, intervenuto poco fa ai microfoni di ‘TvPlay.it’. “Resta tutto l’impianto, quindi l’80% delle condotte tenute è chiusa. – spiega il legale – Non è annullamento secco, ma con rinvio”. Che l’impianto accusatorio resti in piedi, in effetti, è confermato anche dal fatto che i ricorsi di Agnelli e Paratici sono stati rigettati, e solo quello di Nedved accolto.
Insomma, i guai per la Juve non sono ancora finiti, e il nuovo processo in Corte federale d’Appello potrebbe comportare una nuova penalizzazione. “I tempi saranno necessariamente molto brevi, realisticamente prima di metà maggio” chiarisce ancora Lubrano. Cosa potrebbe dunque succedere alla Juventus? “Realisticamente si scenderà da 15 a 9” punti di penalizzazione, risponde l’avvocato. Ovvero, quella che era stata la richiesta iniziale della Procura federale.