L’Inter di Simone Inzaghi è in semifinale di Champions League. Il club nerazzurro intanto lavora anche sul mercato.
La stagione è sempre più nel vivo e l’Inter di Simone Inzaghi si trova in una situazione abbastanza paradossale. Da un lato il club è sesto in campionato (soprattutto dopo la sentenza della Juventus) e dall’altra il club continua a brillare nelle coppe. La formazione milanese è in semifinale sia in Champions League che in coppa Italia e i calciatori sono consapevoli che possono fare la storia.
Il club nerazzurro affronterà la Juventus in una sfida molto importante nella prossima settimana. A San Siro andrà in scena il match di ritorno di coppa, dopo l’1 a 1 dell’Allianz, e il club milanese ha dimostrato di essere davvero competitivo nelle coppe. Il paradosso dell’Inter 2022/2023 vede la formazione di Inzaghi battere il Barcellona e cadere in casa contro l’Empoli ed il Monza. Una situazione abbastanza curiosa.
Intanto la società lavora al mercato e monitora diverse situazioni. Il giornalista Rudy Galetti è intervenuto ai microfoni di Tv Play ed ha discusso riguardo le ultime di calciomercato del club nerazzurro. Galetti ha spiegato: “L’Inter valuterà il mercato in uscita rispetto alle offerte che arriveranno. Per questo motivo ci sono davvero tanti punti di domanda a riguardo”.
Inter, due alternative in caso di addio di Brozovic
Il club milanese potrebbe sacrificare un big per l’estate e uno dei candidati principali è il calciatore croato Marcelo Brozovic. Galetti ha svelato riguardo questa situazione: “Nell’eventualità Brozovic dovesse partire la lista della dirigenza è lunga. Tra i vari nomi segnalo Franck Kessie e Davide Frattesi, due nomi nel mirino di Marotta”.
Non solo Inter perchè il giornalista ha parlato anche del futuro della Roma e del suo tecnico Josè Mourinho. L’allenatore non ha ancora le idee chiare e Galetti ha continuato: “Galtier ha le ore contate al PSG, e Mourinho anche per questo si sta guardando intorno. Vuole avere garanzie dalla Roma e c’è l’impressione che possa lasciare la Capitale prima della scadenza del contratto. Al Psg hanno capito che non contano le figurine ma servono squadre ben ordinate e organizzate”.