Grande fiducia da parte del tecnico dello Sporting Lisbona. Amorim sfida la Juventus in Europa League: per i bianconeri non sarà facile.
Domani è tempo di Europa e Conference League. In quest’ultima competizione la Fiorentina cerca il pass contro il Lech Poznan. In Europa League invece la Roma tenta la rimonta contro il Feyenoord, mentre la Juventus è impegnata nel conservare il vantaggio maturato allo Stadium nel match contro lo Sporting Lisbona.
E proprio dal Portogallo arrivano dichiarazioni che fanno presagire una partita non semplice per gli uomini di Massimiliano Allegri. Nella consueta conferenza stampa della vigilia il tecnico dello Sporting Lisbona Ruben Amorim suona la carica: “Siamo consapevoli che sarà una gara impegnativa, ma siamo convinti di poter ribaltare il risultato e di superare il turno.”
“Ci aspettiamo che la Juventus scenda in campo con una formazione schierata con il 3-5-2.” ha dichiarato Amorim. “Penso che i loro grandi come giocatori come Vlahovic e Di Maria saranno titolari. Verranno qui in Portogallo sapendo di avere un gol di vantaggio: per noi sarà dura, ma avremo il fattore campo. Lo stadio sarà pieno e sappiamo di essere in un momento decisivo della stagione e di poter quindi fare bene.”
Europa League, il tecnico dello Sporting suona la carica: “Qualificazione aperta”
All’andata la Juventus ha avuto la meglio con un gol di scarto. I bianconeri hanno infatti vinto per 1-0 grazie alla rete di Gatti a metà della ripresa. Un risultato che da un lato consente ai bianconeri di poter giocare sul doppio risultati, ma che dall’altro lato rende molto in bilico la qualificazione. Lo Sporting Lisbona vorrà certamente far valere il fattore campo.
Inoltre per Amorim la qualificazione al turno successivo di Europa League e all’avvicinarsi alla finale è indispensabile anche in ottica prossima stagione. Al momento infatti lo Sporting Lisbona è distante 7 punti dal Braga qualificato ai preliminari di Champions League. Una vittoria in Europa League consentirebbe però ai biancoverdi di partecipare comunque il prossimo anno alla coppa dalle grandi orecchie. Oltre al prestigio di vincere un trofeo importante c’è quindi anche uno sguardo al prossimo futuro.