Ai microfoni di SerieAnews.com ha parlato quest’oggi l’ex calciatore Francesco Colonnese: le sue parole su Napoli e Inter per la Champions League e sulla Lazio per la Serie A.
Francesco Colonnese, ex difensore centrale tra le altre di Napoli, Inter e Lazio, ha parlato ai microfoni di SerieAnews.com del match di andata dei quarti di finale di Champions League e del percorso compiuto fin qui in Serie A dalla Lazio di Maurizio Sarri.
Il Napoli, nonostante il forte pressing messo in atto specialmente all’inizio del match, a San Siro contro il Milan non è andato oltre l’1-0. Mentre l’Inter contro il Benfica non ha deluso le aspettative e ha ottenuto un’importante vittoria, anche se per i nerazzurri è ancora tutto aperto in campionato. Laddove invece sta stupendo la Lazio. Di tutto questo abbiamo parlato con Francesco Colonnese.
Dal Napoli e dall’Inter in Champions League, fino alla Lazio in campionato: le parole di Colonnese a SerieAnews.com
A SerieAnews.com ha parlato così Francesco Colonnese: “Ieri il Napoli aveva iniziato molto bene. Ha avuto quei 10′ dove ha perso un po’ la testa, prendendo in gol in maniera incredibile a San Siro senza fare neanche un fallo. Poteva arrivare anche il secondo gol di Leao in contropiede. Nella partita però il Napoli ha fatto un’ottima gara e al ritorno non dovrà sbagliare nulla. Ha sofferto forse anche l’inesperienza, dovuta anche al fatto che non è abituata a giocare gare così importanti. Ha due grosse perdite come Anguissa e Kim per il ritorno però recupera Osimhen quindi sarà tutto diverso. Il Napoli ha sofferto il Milan ma ha dimostrato che ieri obiettivamente meritava di più“.
Ha poi parlato della squadra di Simone Inzaghi e della vittoria conquistata a Lisbona: “L’Inter mi aspettavo che facesse una grande gara e ne ero quasi certo. Anche perché conosco bene l’attenzione che questa squadra ha avuto in Champions League. Poi il Benfica con il Porto ha mostrato che non era in un’eccezionale periodo di forma. Non lo era neanche l’Inter sotto il punto di vista del risultato, ma per il gioco mi è sembrata comunque meglio. Poi l’assenza di Otamendi mi ha fatto subito pensare che qualche errore l’avrebbero fatto. L’Inter è stata molto brava a sfruttare le lacune che il Benfica ha lasciato”.
“La Champions League – ha continuato – ha insegnato che le partite sono molto aperte nonostante sicuramente un grande risultato che dà un vantaggio all’Inter. Bisognerà fare attenzione. Il Benfica giocherà una partita più aggressiva. Già all’andata forse era convinta di fare di un sol boccone l’Inter, invece non è stato così. Per il campionato, poi, l’Inter deve tornare a fare punti e cercare di vincere un po’ di gare. Perché non può una squadra così forte essere così in bilico per il quarto posto. L’Inter la reputo molto più forte delle altre squadre in lotta per la rosa, per l’organico. Sarebbe un grosso danno se non dovesse arrivare quarta”.
Infine, sulla Lazio e sul percorso in campionato: “Sarri sta facendo un percorso splendido, è forse il migliore allenatore in Italia. Lavora tanto sul campo, migliora le sue squadre. Si vede il suo marchio, è preparatissimo. Lo considero veramente un allenatore che insegna ancora calcio e migliora i giocatori. Si vede che c’è il suo marchio di fabbrica sulla Lazio che merita il secondo posto ampiamente. Deve proseguire il suo lavoro perché raggiungere la Champions League con la rosa che ha sarebbe un risultato storico. Tranne 5/6 giocatori non ha una rosa di altissimo livello, quindi sarebbe un traguardo eccezionale“.