Ai microfoni di SerieANews.com, Giovanni Galli a tutto tondo sul momento stagionale della Fiorentina. Ecco la nostra chiacchierata con l’ex viola
Otto vittorie di fila, tra Serie A, Conference League e Coppa Italia. La primavera della Fiorentina è sbocciata nel migliore dei modi, con la formazione di Vincenzo Italiano che punta adesso ad un grande finale di stagione. E considerato lo spettacolo indecoroso offerto da Inter e Juventus nell’altra semifinale di coppa, perché non considerare la Viola come una delle principali favorite alla vittoria finale della competizione.
Una provocazione che raccoglie ai nostri microfoni Giovanni Galli, che senza troppi giri di parole ci rivela: “Perché non dovrebbe essere protagonista? La finale è tra due mesi, quindi molte cose possono ancora cambiare. Di qui a fine maggio, tanti equilibri possono essere stravolti. Anche la condizione atletica, può ulteriormente migliorare. Poi in finale secca ci sta tutto, può venir fuori qualsiasi risultato per la Fiorentina. Quantomeno non ci sono favoriti tra i Viola e quella lì che passerà tra Juventus e Inter. Dopotutto, la formazione di Italiano ha sempre giocato ottime partite contro le grandi”, ci spiega l’ex portiere dei toscani.
Di qui, poi, chiediamo a Giovanni Galli se un portiere come Terracciano, ad oggi, meriti addirittura una chiamata in Nazionale: “Per età verrebbe da dire di no, si avvia ormai verso i trent’anni e l’Italia è piena di portieri giovani su cui investire. Ha ancora 2-3 anni dove potrebbe rendersi disponibile. Poi se facciamo un discorso esclusivamente di meriti, allora sì: uno come Terracciano meriterebbe di essere convocato in Nazionale. Chiaro che Mancini faccia anche un discorso complessivo, valutando i vari Donnarumma, Meret e chi altro. Il CT, però, potrebbe dargli una soddisfazione personale e di carriera…”.
Per chiudere, una parentesi sul finale di stagione della Fiorentina. Può configurarsi il sogno di un doppio trofeo raggiunto, come Coppa Italia e Conference League? Giovanni Galli ci risponde così: “Quando sei a giocare, te la giochi fino in fondo senza fare alcun calcolo. La Fiorentina in questo momento è in una condizione psico-fisica che non accusa il doppio confronto, tra il campionato e le coppe”.
E ancora: “La Fiorentina vince da otto partite consecutive e ha messo insieme grandi risultati, gestendo bene le risorse che ha a disposizione. All’inizio c’era un problema nella gestione di questi tanti impegni, almeno sino alla sosta di Mondiale. Nessuno aveva nella propria storia di aver fatto le competizioni europee ed il campionato. Ora la squadra si sta abituando, così come anche Italiano. Ne hanno fatto tutti tesoro di queste esperienze e nei prossimi mesi dovranno essere bravi a restare costanti”.
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