L’Inter riflette sulla posizione di Inzaghi, sempre di più sulla graticola. L’ex presidente Moratti interviene sulla crisi.
È appesa ad un filo la permanenza di Simone Inzaghi all’Inter. Il tecnico è finito nella bufera dopo le tre sconfitte consecutive rimediate in campionato per mano dello Spezia, della Juventus e della Fiorentina. Un filotto che ha reso quanto mai impervia la strada verso un piazzamento in zona Champions League. Il traguardo è ancora alla portata ma per tagliarlo il tecnico sarà chiamato a risolvere in fretta le varie criticità emerse a livello di gioco.
L’attacco, ad esempio, si è fermato. Romelu Lukaku sabato pomeriggio è andato incontro all’ennesima prestazione opaca alimentando i dubbi dell’amministratore delegato Beppe Marotta, apparso fin qui non troppo convinto di richiederlo ancora in prestito al Chelsea. Joaquin Correa, dal canto suo, resta un oggetto misterioso che sarà difficile piazzare altrove nel mercato estivo. Lautaro Martinez, dopo aver tirato a lungo la carretta, sta inevitabilmente rifiatando mentre Edin Dzeko è a secco dal 4 gennaio.
In ribasso pure le quotazioni di Marcelo Brozovic, rimasto ben distante dagli standard qualitativi toccati nella scorsa stagione. Inzaghi dovrà quindi cercare di rilanciarli ma il tempo a disposizione non è infinito. Il tecnico, infatti, avrà a disposizione le prossime tre gare contro la Juventus (Coppa Italia), Salernitana (campionato) e Benfica (Champions League) per evitare un clamoroso esonero a stagione in corso. Il club, intanto, ha cominciato a sondare il mercato alla ricerca di un suo possibile sostituto.
Inter, Inzaghi a rischio: Moratti consiglia Conte
Il casting è scattato ed in pole position c’è Antonio Conte, rientrato in Italia dopo l’amaro epilogo della sua avventura al Tottenham. Proprio dell’ex allenatore nerazzurro ha voluto parlare oggi Massimo Moratti, nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni del programma radiofonico ‘Radio Anch’io lo sport’ in onda su ‘Radio Rai1’.
“Come traghettatore non lo so, ma come allenatore ha dimostrato di essere stato talmente bravo con noi che dire il contrario non è possibile. Garantisce più vittorie, questo è sicuro”. Moratti, in seguito, ha analizzato la crisi dell’Inter. “La squadra deve rimanere concentrata e non subire shock ma ha bisogno anche di una sveglia. I dirigenti e il presidente arriveranno a prendere una decisione”. Ad Inzaghi, in ogni caso, viene rimproverato il fatto di non essere riuscito a trasmettere la giusta cattiveria agonistica alla propria squadra. “C’è una notevole mancanza di grinta”.