La Roma torna a vincere dopo le sconfitte con Lazio e Sassuolo, anche se fatica più del previsto contro la Sampdoria penultima in classifica.
Una vittoria che pesa, per la Roma di José Mourinho, che con questi 3 punti agguanta la “sua” Inter al quarto posto in classifica, in attesa di Napoli-Milan di questa sera. Un match più difficile del previsto per i giallorossi, contro una Sampdoria che nelle ultime giornate sta dando segni di miglioramento. La partita si sblocca infatti solo nel secondo tempo, una volta che i blucerchiati sono rimasti con l’uomo in meno.
Decisamente meglio la Roma, nei primi 45 minuti, con diverse occasioni create fin dai primi minuti, con El Shaarawy e Dybala. Chi invece si segnala in negativo è Abraham, che non sta certo vivendo la sua miglior stagione fin qui. L’inglese è nervoso all’inizio di partita, e rischia addirittura l’espulsione dopo 7 minuti, a causa di un pestone su Rincon: l’arbitro lo grazia, ma subito dopo la punta prende il giallo per un fallo su Murillo.
Anche il difensore colombiano si prende un’ammonizione subito dopo, che tornerà a farsi sentire più avanti nel match. Nel frattempo la Roma continua ad attaccare, e al 36’ Wijnaldum centra il palo dopo un bellissimo tocco di Matic. Nel finale di tempo altre due occasioni giallorosse con Zalewski e Pellegrini. La Sampdoria chiude dopo essersi fatta vedere una sola volte dalle parti di Rui Patricio, con una punizione di Gabbiadini.
Torna Wijnaldum, e la Roma riprende a correre
C’è la firma del centrocampista olandese su questo successo. Tornato pienamente a disposizione da circa un mese, Wijnaldum aveva già trovato il gol contro il Sassuolo, ma oggi la sua rete è stata decisiva. Importante anche l’espulsione di Murillo al 52’, dopo un brutto fallo su Abraham che è costato all’ex di Inter e Barcellona il secondo cartellino giallo. Solo 5 minuti dopo, ancora Matic dalla sinistra mette un bel pallone sulla testa di Wijnaldum, che sigla l’1-0.
La Sampdoria accenna una timida reazione, ma l’inferiorià numerica si fa sentire. E anzi al 79′ è la Roma a sfiorare il raddoppio con un sinistro di Dybala, che esce di poco a lato del palo. Nel finale è ancora una volta Wijnaldum a cambiare le cose: atterrato in area da Ravaglia, manda sul dischetto l’altro mattatore della serata, Dybala, che fa 2-0. I liguri crollano mentalmente, e al 94′ ancora l’olandese imbocca Solbakken, che serve El Shaarawy: 3-0 e partita chiusa.
La squadra giallorossa sale quindi momentaneamente al quarto posto, raggiungendo l’Inter a quota 50 punti in classifica. Mourinho rinsalda la posizione della sua squadra nella corsa alla prossima Champions League e allontana per un po’ le critiche. Resta nei guai la Sampdoria, che col pareggio di oggi tra Spezia e Salernitana vede la salvezza a 10 punti di distanza.