Il Milan approderà al Diego Armando Maradona per affrontare il Napoli: le parole di Stefano Pioli in conferenza stampa.
Il Milan, domani sera, se la vedrà con il Napoli al Diego Armando Maradona. Non ci sarà Victor Osimhen a causa dell’infortunio rimediato al seguito della sua nazionale, ma Luciano Spalletti e i suoi non vogliono commettere passi falsi. Stefano Pioli, in conferenza stampa, lancia dal canto suo la sfida. Ecco le parole del tecnico rossonero.
Il Napoli dovrà affrontare l’emergenza dovuta all’assenza di Victor Osimhen e al suo posto dovrebbe essere in vantaggio Giovanni Simeone su Giacomo Raspadori. Il Milan ha perso Zlatan Ibrahimovic e Pierre Kalulu sempre durante la pausa per le nazionali.
Stefano Pioli, però, parlando in conferenza stampa ha dimostrato di non aver alcuna intenzione di farsi influenzare dall’avversario e dalla stagione che gli azzurri stanno compiendo specialmente in campionato. Questa al Maradona sarà la prima delle tre gare (una di Serie A e due di Champions League) previste in questo mese tra le due squadre.
Napoli-Milan, Pioli in conferenza: “All’andata non meritavamo di perdere. Osimhen assente? Non ci condizionerà”
Così Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Milan: “Saranno due mesi decisivi. I verdetti sono parziali, tra due mesi saranno definitivi e noi possiamo fare ancora tanto. Durante la sosta ho detto ai ragazzi che non è cambiato niente: a tre mesi dalla fine della scorsa stagione nessuno credeva in noi, così come quest’anno nessuno crede che possiamo battere il Napoli e che possiamo arrivare tra le prime quattro. Questa stagione può diventare gloriosa o negativa”.
“Se domani – ha continuato il tecnico rossonero – giochiamo da Milan possiamo vincere. Osimhen? Che sia fortissimo è evidente, ma il Napoli ha vinto senza di lui tutte le partite e anche noi abbiamo perso con loro. Le mie scelte non saranno condizionate dalla sua presenza o assenza“.
E poi la frase a sorpresa sulla sfida del girone di andata: “Non meritavamo di perdere all’andata, ma domani sarà una partita diversa. Domani se giochiamo da Milan possiamo farcela, ma la Champions League prescinde dal risultato di domani”.