La Lazio si sta rassegnando a ciò che potrà succedere in estate con Milinkovic-Savic. Lotito avverte: vuole almeno 40 milioni.
La Lazio non crede (quasi) ormai più di poter convincere Milinkovic-Savic a restare nella Capitale. Nonostante il rapporto che il centrocampista ha con i suoi compagni di squadra e con i tifosi del club. Vorrebbe intraprendere un’altra esperienza, con la Premier League in prima linea per lui, ma la scadenza di contratto nel 2024 sta spingendo i biancocelesti a propendere per un addio già nel corso di quest’estate. Le ultime.
Milinkovic-Savic è stato, specialmente in queste ultime stagioni, un vero e proprio fuoriclasse per la Lazio. Motivo questo per cui il club non vorrebbe privarsi di lui. Ma le intenzioni del serbo ora starebbero dettando le regole.
Il rinnovo di contratto è stato proposto da tempo ma il calciatore ha fatto sapere che la sua firma non arriverà. Con il calciomercato, si sa, tutto può succedere ma ad oggi la situazione, tracciata dal ‘Corriere dello Sport’, appare molto chiara. Ecco le ultime.
Lazio e Milinkovic-Savic, un rinnovo che con ogni probabilità non ci sarà: le ultime sul centrocampista
A parlare di Milinkovic-Savic e del suo futuro è stato questa mattina il ‘Corriere dello Sport’. La Lazio sembrerebbe essersi rassegnata al suo addio che con ogni probabilità avverrà già in estate. Perché in maniera così affrettata? Il motivo è molto semplice: il suo contratto scadrà ufficialmente nel 2024 e il suo agente avrebbe comunicato già al club biancoceleste che non ci sarebbero le intenzioni di proseguire insieme.
La Lazio in questo modo rischia però di perderlo a parametro zero e Claudio Lotito non ha nessuna intenzione che ciò accada. Ma dal canto suo ha anche avvertito l’agente del calciatore, Kezman, affinché porti sul tavolo delle trattative un’offerta da almeno 40 milioni di euro.
Una situazione abbastanza intricata quindi. Anche perché l’interesse arriva specialmente dalla Premier League e da club come Arsenal, West Ham e Newcastle che però non vorrebbero spendere più di 20/30 milioni di euro vista la scadenza non troppo lontana.