Il nome di Conte, rientrato in Italia dopo l’esonero al Tottenham, è stato accostato a diverse big. Ecco i piani del tecnico.
Sono giorni di profonde riflessioni per Antonio Conte. Il tecnico, dopo l’amaro epilogo della sua avventura sulla panchina del Tottenham, è rientrato in Italia e non è chiaro dove proseguirà la propria carriera. Il suo nome, intanto, è stato accostato a numerose big della Serie A tra cui l’Inter che, in questo finale di stagione, valuterà la posizione di Simone Inzaghi al quale, in occasione di un recente meeting, è stato dato un vero e proprio ultimatum.
L’ex Lazio, in particolare, per meritarsi la riconferma dovrà conquistare un piazzamento in zona Champions League. Un obiettivo alla portata dei nerazzurri (terzi a -2 dai biancocelesti secondi) ma comunque complesso alla luce della folta concorrenza e della possibile risalita della Juventus, fiduciosa sulla possibilità di riprendersi i 15 punti tolti dalla Corte d’appello della Ficg nell’ambito dell’inchiesta sulle plusvalenze.
L’amministratore delegato Beppe Marotta si aspetta un pronto riscatto da parte di Inzaghi, dopo le batoste subite per mano dello Spezia e della Juventus. Intanto, però, ha iniziato a sondare il mercato alla ricerca di un suo possibile sostituto individuandolo proprio in Conte. Anche il Milan, non troppo soddisfatto del lavoro svolto da Stefano Pioli a -23 dal Napoli capolista, si è iscritto alla corsa. In queste ore, poi, si sono sparse diverse voci relative ad un contatto tra il tecnico e John Elkann volto a farlo tornare alla guida della Juventus.
Conte, smentite le voci sulla Juventus
Indiscrezioni, queste, rivelatesi prive di fondamento alla luce degli aggiornamenti contenuti nell’edizione odierna di ‘Tuttosport’. Secondo il quotidiano, il suo ritorno alla Vecchia Signora è destinato a restare “soltanto un sogno”. Il motivo è da ricercare nel fatto che Conte “ha bisogno di ritrovare equilibrio soprattutto a livello mentale dopo le ultime vicissitudini tra campo ed extra campo”.
L’allenatore, salvo sorprese, si prenderà quindi un anno sabbatico per riposarsi e godersi “quegli affetti che per troppo tempo ha sentito troppo lontani”. Una buona notizia per Allegri e Pioli. Meno per Inzaghi visto che l’Inter, oltre che a Conte, è interessata pure a José Mourinho, Thiago Motta e Vincenzo Italiano. Il primo non è certo di restare alla Roma, il secondo ha rilanciato il Bologna mentre del terzo intriga la proposta di gioco. Inzaghi è sotto pressione ma intanto Conte rappresenta un avversario in meno.