Il Milan affronta oggi l’Udinese, e Pioli sceglie di puntare di nuovo, dopo tanto tempo, sul veterano Ibrahimovic, in campo dal primo minuto.
È lui l’uomo del momento, ancora una volta e contro ogni pronostico. A 41 anni e dopo 14 mesi dall’ultima volta, Zlatan Ibrahimovic torna a partire da titolare con il Milan. “Sta bene ed è pronto per giocare” ha detto il suo allenatore, Stefano Pioli. L’attaccante svedese è assente quasi da gennaio 2022 a causa di una serie di infortuni, ma ora è nuovamente la prima scelta in attacco.
È tornato a disposizione da quasi un mese, e il suo inserimento è stato graduale, per non sovraccaricarlo. Ma in ogni occasione in campo, Ibra ha fatto vedere di poter dare un contributo al Milan. Specialmente ora che i rossoneri devono uscire di nuovo da un brutto momento di forma. Non vincono dal 26 febbraio contro l’Atalanta: sono seguiti la sconfitta con la Fiorentina, e i pareggi con Salernitana e Tottenham.
Oggi contro l’Udinese, dunque, Pioli torna a dare fiducia a Ibrahimovic, che finora in stagione ha giocato appena 68 minuti in 3 partite, mai più di mezz’ora in campo. Ma l’assenza forzata di Giroud costringe a fare scelte alternative, e lo svedese potrebbe essere l’uomo giusto per risolvere la partita. Questo gli permetterebbe anche di raggiungere un traguardo storico molto importante.
Ibrahimovic si riprende il Milan e insegue il record
Pioli lo rimette al centro dell’attacco dal primo minuto, e la Svezia torna a convocarlo: il momento pare proprio ottimo, per Ibrahimovic. E allora il centravanti del Milan potrebbe coronarlo con un gol nella partita di oggi, che gli consentirebbe di tornare a segnare per la prima volta dal 9 gennaio 2022. Allora fu il Venezia a subire la rete dello svedese, mentre oggi ci proverà un centinaio di chilometri più a est.
Un gol che sarebbe storico, e che diverse coincidenze sembrano quasi invocare. A 41 anni, 5 mesi e 15 giorni, Zlatan Ibrahimovic diventerebbe il marcatore più vecchio della storia della Serie A. Il record attuale appartiene a un altro rossonero, Billy Costacurta, che lo realizzò a 41 anni e 25 giorni nel maggio 2007, su rigore, e sempre ll’Udinese.