Domani il derby di Italia tra Inter e Juventus: attenzione al pronostico di Stramaccioni, l’ex tecnico dei nerazzurri divide tutti.
Una gara del genere non è mai una gara come tutte le altre. Lo sanno bene sia i tifosi dell’Inter che i tifosi della Juventus, che domani sperano di portare a casa punti fondamentali per le rispettive classifiche. Anche perché l’udienza decisiva del 19 aprile si avvicina e, in caso di restituzione dei 15 punti ai bianconeri, questi potrebbero balzare al secondo posto e distanziare proprio la truppa di Simone Inzaghi.
Un match importantissimo, alla quale nessuno dei due club arriverà con le ruote sgonfie. Lo assicura Andrea Stramaccioni, ex allenatore dell’Inter e attuale opinionista di ‘DAZN’. Il tecnico ha spiegato così ai microfoni di ‘Tuttosport’: “Sono due squadre che conoscono l’importanza di questa partita che è diversa da tutte le altre – e di qui, aggiunge – Si affrontano le squadre migliori alle spalle del Napoli, almeno stando a quello che ha espresso il campo sino a questa giornata”.
Da Lautaro Martinez al pronostico di Inter-Juventus: Stramaccioni divide tutti, ecco le sue parole
Poi Stramaccioni tocca il tema capitano, un qualcosa di molto delicato in questo momento in casa Inter. E venendo alla figura di Lautaro Martinez, il trainer romano non ha mostrato troppi dubbi: “Con l’Arabia ha perso i galloni del titolare, però è stato bravo a risalire la corrente e a farsi sempre trovare pronto, risultando decisivo in finale. Anche lui si è dimostrato un leader e ha tutto per essere in pianta stabile il futuro capitano dell’Inter”.
Infine, tra i tanti temi affrontati, Stramaccioni si lancia in un pronostico di Inter-Juventus: “Sarà una partita molto tattica, con l’iniziativa in mano ai nerazzurri e ritengo che il pareggio sia il risultato più probabile”, dividendo un po’ il tifo meneghino e quello sabaudo.
Anche perché Strama, poi, corre subito ai ripari e spiega: “Non lo dico per rimanere neutrale, ma perché sono due squadre che fanno della solidità la loro forza. Detto ciò, credo che l’Inter abbia più necessità di vincere rispetto alla Juve per dare un forte segnale davanti ai propri tifosi. E questo io so bene cosa voglia dire…”, ha concluso l’ex tecnico nerazzurro.