Brais Mendez sarà uno dei pericoli per la Roma di Mourinho contro la Real Sociedad: “In Europa ho esordito con vittoria e gol a Old Trafford…”
Cinque vittorie in sei gare della fase a gironi, quarto posto nella Liga con 44 punti in 24 giornate: quella che affronterà la Roma, è una Real Sociedad formato Europa. Gli spagnoli, guidati sapientemente da Imanol Alguacil, sangue txuri-urdin, hanno un’identità chiara, giocano un calcio propositivo e puntano a dominare il gioco, come dimostrano i loro dati nella Liga (della quale sono il quinto club per possesso palla, con una media del 55.5%).
Uno dei loro uomini chiave, da quest’anno, è Brais Méndez. Il trequartista, arrivato a luglio scorso dal Celta Vigo per 14 milioni, ha già raddoppiato il suo valore di mercato (per Transfermarkt, oggi ne vale almeno 30) a suon di grandi prestazioni.
L’ex celeste, in 34 presenze, ha firmato 10 reti e sette assist ed è il calciatore che ha partecipato a più gol in questa stagione. Il suo esordio in Europa League è stato da predestinato: vittoria e gol decisivo, su rigore, a Old Trafford, contro il Manchester United. Brais, ai microfoni di SerieANews.com, ricorda quel momento e spera in una nuova notte da incorniciare contro la Roma di Mourinho.
Brais, l’avventura europea prosegue con la Roma. Che gare ti aspetti?
“La Roma è una grande squadra, che si è rinforzata benissimo quest’estate con gli arrivi, tra gli altri, di Dybala e Belotti. Sappiamo quanto sia bravo Mourinho nelle competizioni a eliminazione diretta, e il fatto che l’anno scorso abbiano vinto la Conference League non è un caso. Dovremo giocare al nostro massimo livello per affrontarli al meglio”.
Hai menzionato Dybala: affrontarlo è uno stimolo in più?
“Quando ho firmato con la Real Sociedad speravo di disputare grandi notti di calcio europeo. Il mio debutto è stato a Old Trafford, con vittoria e gol… Giovedì giocheremo in uno stadio storico, contro giocatori che sono stelle mondiali come Dybala. Affrontarlo è una grandissima sfida”.
Il progetto della Real Sociedad è in continua crescita. Quali sono i vostri obiettivi a lungo termine?
“Uno degli obiettivi principali del club era stabilizzarsi nella zona Europa della Liga e credo che sia stato raggiunto. Ora siamo in una buona posizione per tentare di dare un ulteriore salto e poter entrare in Champions. Partecipare spesso alla massima manifestazione continentale è uno dei grandi obiettivi futuri, insieme a quello di tornare ad alzare un trofeo”.
Brais Mendez: “Italia-Spagna? Nazionale obiettivo, non ossessione”
Stai vivendo una stagione eccezionale: come ti sei adattato così bene al calcio di Alguacil?
“Credo che uno dei punti chiave sia stato il modo in cui mi hanno reso tutto semplice da quando sono arrivato. Imanol mi ha spiegato subito cosa si aspettava da me e mi aiutato a restituirgli la fiducia in campo. Lo spogliatoio, qui, è come una famiglia: siamo tutti molto amici e questo, senza dubbio, è uno degli elementi che ci fa rendere così bene”.
Il 15 giugno, Spagna e Italia si ritroveranno in Nations League. Ti vedremo in campo contro gli azzurri?
“Ovviamente tornare in Nazionale è uno dei miei obiettivi, ma non è un’ossessione. Lavoro duro con la Real Sociedad per essere tra i calciatori scelti da Imanol e aiutare la mia squadra a vincere ogni gara. La chiamata del ct sarà solo una conseguenza del mio lavoro qui”.