Dichiarazioni dell’agente sul possibile futuro della panchina dell’Inter. E se il dopo Inzaghi fosse un eroe del Triplete?
La sconfitta dell’Inter contro il Bologna proietta gli uomini di Simone Inzaghi a 18 punti dal Napoli. Inoltre la contemporanea vittoria del Milan contro l’Atalanta fa si che i cugini abbiamo raggiunto i nerazzurri al secondo posto in classifica. E tutto questo in attesa del match della Roma che potrebbe trasformare il duetto di squadre a 47 punti in un terzetto.
Proprio a proposito di Bologna, molto interesse sta destando la stagione dei felsinei. Dopo un inizio non certo facile, Thiago Motta è riuscito a trovare la quadra dei suoi e adesso, l’ex centrocampista dell’Inter del Triplete e del PSG occupa un 7° posto che, qualora i risultati della Coppa Italia fossero favorevoli, potrebbe significare anche Conference League.
Alcuni poi hanno ipotizzato proprio Thiago Motta come prossimo allenatore dell’Inter qualora il rapporto tra i nerazzurri e Simone Inzaghi non dovesse proseguire. D’altronde il ricordo che Motta ha lasciato all’Inter, anche grazie allo storico Triplete del 2010, è molto positivo. A fare chiarezza sulla possibilità ci ha pensato il suo agente Alessandro Canovi ai microfoni di TVPlay.it.
Thiago Motta, l’agente: “Futuro all’Inter? Con il Bologna non ci sono clausole…”
In un primo momento Canovi spegne ogni speranza di passaggio di Thiago Motta all’Inter: “Davvero, in questo momento non c’è nulla. L’obiettivo è quello di vincere la prossima gara con il Torino. Lui è focalizzato solo e soltanto su questo. Lui è un tecnico che guarda all’oggi e a Bologna ha trovato una società sana che vuole creare qualcosa di importante. In questo momento i rossoblù sono la squadra rivelazione. Nessuno si sarebbe mai aspettato una stagione del genere, merito del tecnico e dei giocatori di livello che ci sono in squadra.”
Subito dopo però Canovi chiarisce che qualora dovesse arrivare un’offerta non ci sarebbero clausole e impedimenti: “Non abbiamo nessuna clausola col Bologna. C’è un contratto biennale e facciamo fede a questo. Ricordiamoci però che quando ha rescisso col Genoa e con lo Spezia non ha mai chiesto nulla, solo di rispettare i rapporti con gli agenti.”