E’ terminata in questi minuti la sfida valida per il ventitreesimo turno di Serie A tra lo Spezia e la Juve di Massimiliano Allegri.
Dopo il pari con le polemiche in Europa League la Juventus di Massimiliano Allegri torna a vincere, espugna il Picco e ‘inguaia’ lo Spezia, sempre più invischiato nella zona retrocessione. I bianconeri vincono un match più difficile del previsto ed ottengono tre punti preziosi in chiave campionato e in chiave soprattutto morale.
Il tecnico bianconero lancia dal primo minuto una formazione ‘sperimentale’, soprattutto per reagire dopo l’impegno europeo. Come confermato in conferenza Allegri lancia Perin, Rugani e Kean ed è proprio quest’ultimo a sbloccare la sfida. Alla mezzora Kostic serve un grande assist e quasi al volo Kean insacca dietro un incolpevole Marchetti. Il portiere quarantenne era subentrato da pochi minuti, complice l’infortunio di Dragowski, uscito dopo pochi minuti del primo tempo.
La Juve controlla e arriva all’intervallo in vantaggio di misura ma le cose nella ripresa sono completamente diverse. I liguri vanno all’arrembaggio, attaccano da inizio ripresa e costringono Perin ad un paio di grandi interventi. Il tecnico ad interim Lorieri le prova tutte e la sfida è più aperta che mai.
Spezia-Juventus, Di Maria ancora decisivo
Proprio nel momento clou dei padroni di casa Allegri ‘caccia’ la mossa Di Maria dal cilindro e l’argentino entra alla grande. Il talento di Rosario, dieci minuti dopo il suo ingresso, firma il raddoppio con una grande conclusione dalla distanza e fa sognare i tifosi. La Juve chiude praticamente la gara nonostante l’assalto finale dei liguri.
Lo Spezia non molla, arrivano nuove conclusioni ed entra anche Maldini Jr, ci prova ancora ma finisce 2 a 0 per il club bianconero. La Juve avanza in classifica e ‘vede’, ulteriori penalizzazioni permettendo, nuovamente la zona europea con l’Atalanta che dista ora nove punti in classifica. Oltre questo la formazione di Allegri reagisce alla grande e risponde alle polemiche dopo il match con il Nantes.